
Kosovo: i Carabinieri della MSU supportano l’ospedale di Pristina
I Carabinieri della Multinational Specialized Unit di KFOR hanno portato doni ai piccoli pazienti ricoverati in Pediatria oncologica e Terapia intensiva
Pristina 14 DIC 2023

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Doni per i piccoli pazienti ricoverati nei reparti di Pediatria, Oncologia pediatrica e Terapia intensiva dell’ospedale di Pristina. È l’iniziativa dei Carabinieri del Reggimento Multinational Specialized Unit - MSU, inquadrati nella missione NATO KFOR, come segno di affetto e vicinanza in questo particolare periodo dell’anno, che rientra nell’ambito delle attività di Cooperazione Civile/Militare (CIMIC).
Nell’occasione, il militari della MSU, accompagnati dal Comandante del Reggimento Generale di Brigata Ruggiero Capodivento e dal Cappellano militare della missione don Paolo Lazzini, hanno donato numerosi giochi ai bambini ricoverati, organizzando anche un momento conviviale con un buffet di dolciumi e panettoni per regalare un sorriso ai piccoli pazienti, alla presenza dei genitori che assistono i loro figli nelle stanze dell’ospedale.
Il gesto ha donato un pizzico di allegria, consentendo a tutti di trascorrere un momento felice in compagnia.
All’evento hanno partecipato anche la direttrice del reparto Pediatria, il primario e i medici del reparto di Oncologia, infermieri e operatori volontari che hanno espresso i loro ringraziamenti per l’attività svolta a favore dell’ospedale e della popolazione del Kosovo più in generale.
Le unità CIMIC, grazie alla capillare presenza dei Carabinieri sul territorio impiegati nel mantenimento della sicurezza, individuano criticità e promuovono iniziative di aiuto alle comunità kosovare tramite fondi e progetti avallati dal Comando Operativo di Vertice Interforze (COVI), in collaborazione con la Croce Rossa e le organizzazioni di volontariato locali, senza distinzioni di etnia, credo religioso o di orientamento politico, finalizzate alla promozione dello sviluppo del processo di stabilità dell’area.
Queste iniziative aiutano a consolidare la relazione di vicinanza, cooperazione e solidarietà tra i Carabinieri della Missione NATO KFOR, le Forze Armate, le Istituzioni italiane e il Kosovo.
Il contingente italiano, come sancito dalla risoluzione 1244 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, opera per garantire la sicurezza e la stabilità, nonché per il mantenimento di ambiente sicuro per tutte le comunità del Kosovo.