Il Generale di Divisione Enrico Barduani è il nuovo Comandante della missione NATO (KFOR)

Il Generale di Divisione Enrico Barduani ha assunto il comando della missione a guida NATO denominata Kosovo Force (KFOR)

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED

Il Generale di Divisione Enrico Barduani ha assunto il comando della missione a guida NATO denominata Kosovo Force (KFOR), al termine di una cerimonia per il cambio di comando tenutasi presso il Quartiere Generale di KFOR, a Pristina, in Kosovo.

Presenti all’evento il Ministro della Difesa, On. Guido Crosetto e importanti rappresentanti politici locali e diplomatici, unitamente alle piu’ alte autorità militari italiane e della NATO, tra le quali il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano Portolano, il Comandante del Comando Interforze della NATO a Napoli, Ammiraglio Stuart B. Munsch e il Rappresentante Militare Italiano alla NATO, Ammiraglio di Squadra Dario Giacomin.

Il Generale Barduani, che subentra al parigrado turco Özkan Ulutaş, è il 14° Comandante italiano della missione KFOR, di cui resterà alla guida per un anno.

Nel prendere la parola, il Generale Barduani ha voluto rivolgere il proprio omaggio alla memoria di tutti i soldati della Kosovo Force che hanno sacrificato la vita nell’assolvimento del proprio dovere in supporto al consolidamento della sicurezza in Kosovo e della stabilità nella regione dei Balcani Occidentali.

Il Generale ha poi ringraziato il suo predecessore per il lavoro svolto, evidenziando come la collaborazione costituisca il tratto distintivo e, nel contempo, l’elemento portante della missione KFOR. “La stabilità, la sicurezza e la libertà di movimento di cui godono tutte le comunità in Kosovo sono risultati inestimabili che devono essere preservati attraverso il lavoro quotidiano di KFOR, dialogo e cooperazione", ha chiosato il Comandante.

Rivolgendosi poi alle autorità presenti, il Generale Barduani ha manifestato la propria determinazione nell’affrontare le sfide future, esprimendo fiducia nel fatto che, con il loro supporto, i soldati della KFOR continueranno ad operare con la consueta trasparenza, imparzialità e dedizione.

  

Kosovo Force

KFOR, di cui  l’Italia è il maggior Paese contributore, è la missione più lunga nella  storia della NATO, con i suoi oltre 4600 uomini e donne, contribuiti da 29 Paesi, compresi Paesi membri e partners della NATO. Presenti in questo teatro operativo fin dalla sua apertura, i soldati italiani contribuiscono quotidianamente a garantire un ambiente sicuro e la libertà di movimento per tutte le comunità che vivono in Kosovo, in base  al mandato ricevuto dalle Nazioni Unite con la Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite n. 1244 del 1999.

Il nuovo Comandante della KFOR proviene dal Gabinetto del Ministro della Difesa, dove ha ricoperto  l’incarico di Vice Capo di Gabinetto del Ministro della Difesa per la politica militare e Defence Policy Director nazionale. In precedenza ha ricoperto numerosi e prestigiosi incarichi sia in Patria che in operazioni all’estero.  

 

#UnaForzaperilPaese