
211° Anniversario dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri
I Carabinieri della Multinational Specialized Unit, unita’ schierata in Kosovo nella Missione KFOR – Joint Enterprise, festeggiano l’Anniversario della fondazione dell’Arma
Pristina 05 giu 2025

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Ha avuto luogo a Pristina (Kosovo) la cerimonia del 211° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
La commemorazione, svoltasi nella base della Multinational Specialized Unit (MSU), è stata presieduta dal Comandante della Missione Kosovo Force (KFOR), Generale di Divisione Enrico Barduani. Numerose le autorità presenti, tra le quali l’Ambasciatore italiano in Kosovo, Maurizio Antonini e il Comandante della European Union Mission on Rule of Law (EULEX) in Kosovo, Generale di Divisione dell’Arma dei Carabinieri Giovanni Pietro Barbano.
Il Generale Barduani, nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto dai Carabinieri nel contesto internazionale. Citando il Generale Carlo Alberto della Chiesa, il Comandante di KFOR ha ricordato come l’uniforme di tutti i Carabinieri abbia “come unico scopo quello di servire lo Stato e le collettività in cui operano”.
Nel prendere a sua volta la parola, il Comandante del Reggimento MSU, Colonnello Alberto Santini ha ricordato coloro che hanno pagato con la vita l’impegno per la pace, rimarcando come il personale della MSU, da 27 anni, continui a garantire il mantenimento di un ambiente sicuro per tutte le comunità del Kosovo e ad assicurare la libertà di movimento, in conformità alla risoluzione dell’ONU n. 1244.
Il Comandante di Reggimento, nel prosieguo del suo discorso, ha rivolto un sentito pensiero alle famiglie, che rappresentano per tutti – dal Comandante al più giovane Carabiniere – un prezioso e costante supporto dal quale attingere forza e convinzione per affrontare la missione con la necessaria serenita’ e concentrazione.
La Multinational Specialized Unit, a guida italiana, opera con competenza esclusiva nell’area di Mitrovica, dove, sul ponte di “Austerlitz” – simbolo della divisione tra le etnie serba e albanese – il presidio dei Carabinieri è costante. I militari dell’Arma operano, inoltre, su tutto il territorio del Kosovo, sia con pattuglie impegnate nel controllo del territorio e nella raccolta di informazioni, sia con la componente Civil-Military Cooperation (CIMIC) che svolge attività di solidarietà a sostegno di tutta la popolazione kosovara.
#UnaForzaperilPaese KFOR CARABINIERI