Somalia, il Contingente italiano a supporto della popolazione locale

Donati kit alimentari e avviati corsi professionali durante la visita del rappresentante ISTRID a Mogadiscio

Immagini messe a disposizione con licenza
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Il contingente italiano in Somalia prosegue il suo impegno a sostegno della popolazione di Mogadiscio attraverso la realizzazione di Quick Impact Projects.

Nel mese di aprile sono stati donati circa 300 kit alimentari a favore di famiglie residenti in due distretti della città. Inoltre, sono stati svolti due corsi di formazione nei settori della carpenteria e dell’agricoltura, rivolti a venticinque giovani somali.

Nei giorni scorsi è giunto in Somalia il rappresentante dell’Istituto per la Ricerca, Studi e Informazione sulla Difesa (ISTRID), Commendatore Roberto Faccani, per donare equipaggiamenti e uniformi, nonché svolgere un corso di Diritto Europeo di Polizia e Tecniche Operative rivolto agli Ufficiali della Polizia Municipale di Mogadiscio. 

Inoltre, insieme cellula di Cooperazione Civile/Militare (CIMIC) italiana, il rappresentante dell’ISTRID ha svolto un sopralluogo presso il carcere centrale di Mogadiscio, ove ha incontrato le autorità locali e verificato le condizioni della struttura. Nella struttura, nel settembre 2024, è stato realizzato un progetto di riqualificazione dell’ala femminile, con l’obiettivo di migliorare le condizioni di vita del personale detenuto.

La cerimonia di consegna dei materiali e il corso alla Polizia sono stati svolti presso l’International Campus, sede della missione europea EUTM-Somalia. In tale contesto, il rappresentante dell’ISTRID ha colto l’occasione per salutare il Comandante della missione EUTM-S, Generale di Brigata Giuseppe Zizzari e il Comandante dell’Italian Contingent Command (ITA-NCC) in Somalia, Tenente Colonnello Francesco Zitiello.

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