Governo Italiano
Somalia: attività congiunta tra Contingente italiano in Somalia e MIADIT
Personale di EUTM-Somalia e IT NCC ha supportato un team di Carabinieri di MIADIT che ha trasportato a Gibuti un'unità di Polizia Somala da addestrare
Mogadiscio 12 FEB 2024
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Nei giorni scorsi un team della Missione Bilaterale di Addestramento delle Forze di Polizia somale e gibutiane (MIADIT), condotto dal Comandante della missione, Colonnello Maurizio Mele (CC), è giunto in Somalia presso l’International Campus all’interno dell’areoporto di Mogadiscio.
Il team, ricevuto dal Tenente Colonnello Pierangelo Di Palma, Comandante del Contingente Nazionale Italiano (IT CC) in Somalia, ha incontrato il Generale di Brigata Fulvio Poli, Comandante della Missione Addestrativa Europea in Somalia EUTM-S.
Per i Comandanti delle due missioni addestrative operanti nel Corno d’Africa, è stata un’ottima opportunità per scambiare le proprie esperienze in campo formativo, condividere informazioni sull’attuale situazione nella regione, discutere delle future attività e prendere in considerazione prossime collaborazioni per la realizzazione di progetti congiunti.
Scopo del team di MIADIT è stato quello di prelevare un’unità della polizia Somala per accompagnarla a Djibouti e qui iniziare un ciclo di addestramento.
La missione MIADIT è infatti il frutto di un accordo di cooperazione trilaterale tra lo Stato italiano e quelli somalo e gibutiano, ed è volta a favorire la stabilità e la sicurezza della Somalia e dell’intera regione del Corno d’Africa, accrescendo le capacità nel settore della sicurezza e del controllo del territorio da parte delle Forze di Polizia somale.
I militari del Contingente Italiano hanno supportato i colleghi dell’Arma dei Carabinieri in tutte le attività di arrivo, ricezione, registrazione, controllo sanitario, preparazione del personale somalo che dopo queste operazioni è stato imbarcato su un C130 dell’Areonautica Militare alla volta di Gibuti.
Il personale dei Carabinieri, il personale sanitario dell’Esercito, i militari dell’unità Joint Multimodal Operation Unit (JMOU) e l’equipaggio di volo dell’Areonautica Militare, hanno interagito in perfetta sinergia conducendo l’attività in maniera eccellente.
La JMOU è un’unità inquadrata organicamente nell’IT NCC, formata da personale dell’Esercito e dell’Aeronautica Militare specializzato in attività logistiche aeroportuali che ha il compito di gestire il movimento di passeggeri e materiali in transito dallo scalo aereo di Mogadiscio e di svolgere operazioni di Reception Staging Onward Movement (RSOM).
