​Il 18 luglio l'Operazione IRINI ha condotto un'ispezione sulla nave MV Victory Roro al largo delle coste libiche.

La nave è stata sorpresa nel trasporto di veicoli di uso militare verso la Libia in violazione dell'embargo sulle armi delle Nazioni Unite.

La MV Victory Roro, battente bandiera della Guinea Equatoriale, era sospettata da tempo di trasportare equipaggiamenti militari in Libia.

Con il nome MV Luccello, battente bandiera delle Comore, la nave infatti era già stata identificata dal Gruppo di esperti delle Nazioni Unite sulla Libia come nave responsabile di aver consegnato veicoli militari alla Libia all'inizio di marzo 2022.

La nave mercantile, dopo aver attraversato il Canale di Suez ed essere entrata nel Mar Mediterraneo, è stata localizzata da un aereo della Marina Militare francese, assegnato all'Operazione IRINI. La Fregata Ellenica THEMISTOKLES ha ombreggiato la nave durante la sua navigazione fino a quando la Fregata della Marina Militare Italiana GRECALE ha iniziato l’attività ispettiva.

Il team di Forze Speciali di Nave GRECALE, trasportato con l’elicottero di bordo, ha identificato dozzine di veicoli modificati per uso militare, in violazione dell'embargo alla Libia.

Nave GRECALE ha pertanto sequestrato il carico e dirottato il mercantile verso un porto dell'UE.

L'ispezione della MV Victory Roro è la 24ma ispezione effettuata dall'Operazione IRINI dal suo avvio avvenuto nel marzo 2020.

L'ispezione è stata effettuata in conformità alla Risoluzione 2292 (2016) del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e successivi rinnovi che autorizzano l'ispezione di navi, al largo delle coste libiche, nonché il loro dirottamento e il sequestro di armi e materiale connesso eventualmente rinvenuto.

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