Gibuti: la BMIS dona materiale per i pescatori

L’iniziativa rientra nei progetti di Cooperazione civile-militare finalizzati a sostenere i più bisognosi

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Venti kit di materiale vario completi di attrezzature da pesca in dono alle famiglie di pescatori più bisognose. Le attrezzature sono state distribuite a ogni capofamiglia e usate dagli stessi per le attività di pesca, come autosostentamento economico.

Le attrezzature sono state consegnate attraverso la Base Militare Italiana di Supporto (BMIS), tale donazione rientra nell’ambito delle attività di Cooperazione civile-militare (CIMIC), finalizzate a favorire progetti per il ripristino dei servizi essenziali e sviluppo.

La cerimonia di donazione si è svolta nel porto dei pescatori di Gibuti, alla presenza del Presidente dell’Associazione, di una folta rappresentanza di pescatori, del Direttore della pesca di Gibuti, di una piccola delegazione del CIMIC giapponese e americano, di un membro della Cooperazione turca “TIKA”, oltre che a una rappresentanza della BMIS e della locale Guardia Costiera.

L’iniziativa è frutto della collaborazione CIMIC della Base Italiana, in accordo con le Istituzioni, una sinergia volta a promuovere attività di solidarietà sociale e sostenere quella fascia di popolazione che vive in condizione di povertà nei Teatri operativi, dove le Forze Armate Italiane operano quotidianamente per garantire sicurezza, stabilità e pace.

Il Comandante della BMIS, Capitano di Vascello Marco Maraglino, ha aperto la cerimonia con un saluto e un invito a un maggior uso dello strumento pesca ai fini dello sviluppo economico della popolazione e del Paese. Il Direttore della pesca, a nome suo e del Ministro dell’Agricoltura e Pesca, ha sottolineato la capacità italiana di supportare i più bisognosi e la fratellanza che contraddistingue i due popoli. Il Presidente dell’Associazione ha riconosciuto lo sforzo italiano e la continua presenza al fianco del popolo gibutiano.

 

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