Governo Italiano
Gibuti: donazioni della BMIS per la comunità di Artà
La BMIS contribuisce alla crescita professionale dei giovani della città di Artà
Gibuti 24 APR 2024
Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
I forti legami fra la Base Militare Italiana di Supporto in Gibuti (BMIS) e il territorio gibutiano si consolidano grazie alle iniziative nell’ambito della cooperazione civile militare (CIMIC).
Nei giorni scorsi la BMIS, locata sul territorio di Nagad alla periferia di Gibuti, ha dimostrato la sua vicinanza alla comunità di Artà e alle Istituzioni locali donando all’Istituto Scolastico Alberghiero attrezzature e materiale vario necessari alla realizzazione di un seminario di “Pizza&Pasta”.
Le attività, svolte dal 19 al 22 aprile, hanno visto la partecipazione in qualità di istruttore anche di personale della MIADIT 20.
Il seminario, rivolto a studenti apprendisti cuochi, si è concluso con un esame pratico di cucina e con la consegna di un attestato di partecipazione.
Al termine di un’introduzione musicale eseguita dai giovani di Artà con balli e canti, le Autorità locali hanno espresso gratitudine e vicinanza alla BMIS e al popolo Italiano. In particolare, la Direttrice dell’Educazione degli Istituti Scolastici Naima Hassan e il Direttore Scolastico Ali Mouhoumad hanno elencato le attività svolte dagli italiani nel corso degli anni a beneficio della comunità di Artà, sottolineando la capacità del personale della missione di essere sempre presenti e disponibili.
Il Comandante della BMIS Colonnello Stefano Capriglione ha confermato la volontà del contingente dil supportare la popolazione e sottolineato l'importanza del seminario quale base fondamentale per creare un futuro lavorativo e l'attenzione che il personale Italiano presta a favore della formazione per favorire la crescita professionale dei giovani.
Il compito dei militari italiani a Gibuti consiste principalmente nel supporto alle operazioni nazionali e di coalizione che si sviluppano nell'area del corno d'Africa, cui si aggiunge, per mezzo della cellula CIMIC, il supporto alla popolazione locale in vari settori tra cui quello scolastico.
