
Nave Martinengo scorta unità che trasporta aiuti umanitari
Il Force Commander dell’Operazione Atalanta, Contrammiraglio Saladino, sale a bordo del mercantile Dolores, che sarà scortato dalla nave italiana sino al porto di Mombasa, in Kenya
Oceano indiano 17 MAG 2024

Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED
Nei giorni scorsi, Nave Martinengo, Unità Flagship dell’Operazione “Atalanta”, ha iniziato la scorta al mercantile MSM Dolores, unità facente parte del World Food Program (WFP), Organizzazione delle Nazione Unite che si occupa di fornire aiuti umanitari, principalmente cibo, destinati a Paesi economicamente deboli in tutto il mondo.
Uno dei principali compiti dell’Operazione Atalanta è quello di garantire il transito marittimo in sicurezza, scongiurando eventuali attacchi da parte dei pirati.
Il Force Commander di Atalanta, Contrammiraglio Francesco Saladino e il Comandante di Nave Martinengo, Capitano di Fregata Piergiorgio Ferroni, hanno incontrato il comandante del mercantile che ha sottolineato l’importanza della presenza di Nave Martinengo a tutela dell’equipaggio del mercantile durante questa fase della navigazione.
Nel corso dell’incontro, inoltre, sono state scambiate informazioni e pareri riguardo i gruppi pirata attivi nell’Oceano Indiano e nel Bacino Somalo, ribadendo quanto le Best Management Practices, ovvero tutte quelle misure atte a prevenire o limitare gli effetti di un attacco pirata, siano essenziali per garantire la sicurezza della navigazione in questa vasta area, in cui il fenomeno della pirateria è in crescita.
La scorta proseguirà fino a quando entrambe le navi, la prossima settimana, giungeranno nel porto di Mombasa, in Kenya.