Sacrario Militare di Pocol

20 MAR 2024

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Il Sacrario Militare di Pocol è situato a 1.535 m. di quota, nei pressi della rotabile che porta da Cortina al Passo Falzarego, a poca distanza dal Belvedere di M. Crepa, balcone naturale verso la conca di Cortina d'Ampezzo (Belluno).

L'opera monumentale, costruita nel 1935 su progetto dell'ingegnere Giovanni Raimondi, è costituita da una grandiosa torre quadrata alta 48 metri, con un basamento a due ripiani che racchiude il vero e proprio Sacrario, in cui sono raccolti i resti di  caduti italiani, noti ed ignoti, provenienti dai vari cimiteri di guerra del Cadore e dell'Ampezzano.

Nella cripta sottostante al piano d'ingresso, al centro della torre, in un monumento sepolcrale che raffigura il 'Fante Morto', si trovano le tombe del Generale Antonio Cantore e del Capitano Francesco Barbieri, entrambi decorati di Medaglia d'Oro al Valor Militare.

Nel soprastante piano si trovano le tombe di altri due eroici caduti, anch’essi decorati di Medaglia d'Oro al Valor Militare: il Tenente Mario Fusetti, eroe di Sasso Stria, e il  Capitano Baiardi, caduto anch’egli da eroe al comando della sua compagnia a Cima Sief.

In loculi disposti lungo le pareti perimetrali dei corridoi interni sono custodite le spoglie dei caduti noti ed ignoti. L'ingresso alla zona monumentale è fiancheggiato da busti in pietra raffiguranti 'alpini di guardia' tratti dal gruppo marmoreo del monumento al Gen. Cantore in Cortina d'Ampezzo. AI centro del retrostante piazzale è stata posta l’artistica fontana con scolpita l'effige del leone di S. Marco, trasferitavi da un’antica piazza di Cortina.

A destra dello stesso piazzale, sorge la suggestiva chiesetta costruita nel 1916 dagli alpini del 5° Gruppo quale cappella del cimitero di guerra che un tempo esisteva nello stesso luogo tra il verde del bosco. La gradinata di accesso, scavata nella roccia, è fiancheggiata dalle tavole in bronzo della Via Crucis di Giannino Castiglioni.

Il Sacrario è stato costruito dallo Stato su terreno di proprietà delle 'Regole Ampezzane', ed è concesso in uso al Ufficio della tutela della cultura e della memoria della Difesa.

Il Sacrario è raggiungibile in auto, percorrendo la SS 48 da Cortina d’Ampezzo in direzione del Passo Falzarego, in treno (stazione ferroviaria di Calalzo di Cadore sulla linea Belluno-Calalzo, circa 35 km), in aereo (aeroporto di Venezia, circa 150 km), e nave (porto di Venezia, circa 150 km).

Il Sacrario è aperto i giorni feriali, escluso il lunedì, dalle ore  09.00 alle ore 12.00, e dalle ore 14.00 alle ore 17.00.

L’apertura nei giorni festivi è prevista in occasione di visite o cerimonie programmate.

Per maggiori informazioni: tel. 0423544840 – fax 0423544840 – cimagrappa@utcmd.difesa.it

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