
L’Ufficio per la Tutela della Cultura e della Memoria della Difesa collabora al progetto “Fosse Ardeatine: ricordare e tramandare”.
Roma 18 MAR 2024

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In concomitanza con l’80° anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine, che ricorre il prossimo 24 marzo, l’Ufficio per la Tutela della Cultura e della Memoria della Difesa ha collaborato alla realizzazione del progetto promosso dall’Ufficio Scolastico regionale per il Lazio del Ministero dell’Istruzione e del Merito, “Fosse Ardeatine: ricordare e tramandare”. L’iniziativa ha coinvolto scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del Lazio che hanno seguito un percorso di riflessione sull’eccidio che si è concretizzato in incontri di riflessione e visite guidate presso il Mausoleo delle Fosse Ardeatine.
Ai ragazzi è stato poi chiesto di presentare, nell’ambito di un concorso, un lavoro ispirato al tragico eccidio e alle storie delle vittime. Gli studenti hanno partecipato con elaborati scritti di varia natura come testi poetici, narrativi, espositivi, giornalistici, saggistico – scientifici ma anche con produzioni artistiche o creative di carattere testuale, musicale, multimediale digitale.
L’UTCMD ha supportato sin da subito il progetto con fattiva collaborazione nella consapevolezza che l’iniziativa rientra tra le finalità dell’Ente tra le quali c’è anche la diffusione tra i giovani della memoria dei caduti e di quanto accaduto quel 24 marzo del 1944.
Alla cerimonia di premiazione, che si è svolta presso la sede dell’Ufficio Scolastico regionale per il Lazio, hanno partecipato la dottoressa Anna Paola Sabatini, Direttore Generale dell’Ufficio scolastico regionale del Lazio, il Generale Paulet, capo dell’UTCMD, il presidente dell’A.N.F.I.M., Francesco Albertelli ed il professor Luciano Zani, membro della Struttura di Missione per gli anniversari nazionali di Palazzo Chigi e docente ordinario di Storia contemporanea presso l’Università La Sapienza di Roma ed il Direttore del Mausoleo Ardeatino, il colonnello Francesco Sardone
Nel rivolgersi ai giovani studenti il Generale Paulet ha voluto ribadire l’importanza della tutela della memoria delle Vittime che persero la vita in quel tragico giorno perché, solo ricordando e riflettendo in maniera costruttiva su quanto tristemente accaduto, si trasforma l’orrore in consapevolezza, rispetto dell’altro e condivisione di valori. Questa è la via da seguire per rendere giustamente Onore a quei Martiri.