
Commemorazione dell'80° Anniversario dell'Eccidio delle Fosse Ardeatine
Roma 22 MAR 2024

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Era il 24 marzo del 1944 quando le truppe tedesche che occupavano Roma uccisero, presso una cava sulla via Ardeatina, 335 uomini tra i 15 ed i 74 anni con un colpo alla nuca per rappresaglia a seguito dell’attentato di via Rasella in cui persero la vita 33 soldati nazisti.
Quest’anno è stato celebrato l’80° anniversario dell’Eccidio delle Fosse Ardeatine con una cerimonia commemorativa che si è svolta presso il mausoleo nella giornata del 22 marzo, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Ad accogliere le massime autorità il generale di Divisione Diego Paulet, capo dell’Ufficio per la Tutela della Cultura e della Memoria della Difesa sotto la cui gestione il Mausoleo delle Fosse Ardeatine è posto.
Per l’occasione la maestosa opera in travertino, alta 6 metri, realizzata da Francesco Coccia e intitolata “Le tre età”, è stata oggetto di un meticoloso intervento di restauro e ripulitura che l’hanno riportata alla sua austera e rigorosa bellezza.
Si tratta del primo intervento effettuato sull’opera d’arte da quando, il 24 marzo del 1949, fu inaugurato il Mausoleo delle Fosse Ardeatine.
I lavori di restauro, finanziati dall’UTCMD del Ministero della Difesa, con l’autorizzazione della Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Roma e la collaborazione dell’architetto Ilaria Delsere, hanno interessato anche il frontone del grande monolite di cemento armato posto a copertura dei sacelli in cui sono sepolte le 335 vittime dell’eccidio.
Al termine della cerimonia il generale Paulet, unitamente al Procuratore Generale Militare Marco De Paolis e al vice sindaco del Comune di Sant’Anna di Stazzema, ha deposto una corona presso la lapide che ricorda i nomi dei caduti della strage.