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Cerimonia di Commemorazione dei Caduti Italiani a Varsavia

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CC BY-NC-SA 4.0 DEED

Si è svolta oggi a Varsavia una solenne cerimonia in memoria di 31 dei 60 Soldati italiani Caduti durante la Seconda Guerra Mondiale, i cui resti, ritrovati nell'ex campo di prigionia di Łambinowice (Stalag 344), sono finalmente stati onorati e sepolti in un luogo di pace e memoria.
La cerimonia ha visto la partecipazione di autorità civili e militari italiane e polacche, tra cui l’Ambasciatore d’Italia a Varsavia S.E. Luca FRANCHETTI PARDO, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Generale Luciano PORTOLANO, il Capo di Stato Maggiore della Difesa polacco, Generale Wiesław KUKUŁA, ed il Capo dell’UTCMD, Gen. C.A. Andrea RISPOLI. I resti dei 31 Caduti sono stati trasportati dalla località di Bielany alla Cattedrale dell’Ordinariato Militare della Polonia (Kaedra Polowa Wojska Polskiego), dove è stata officiata una Messa in loro memoria.
Nel corso della Cerimonia, il Gen. RISPOLI ha pronunciato un discorso commosso, sottolineando l’importanza di questa giornata per le famiglie dei Caduti e per le due nazioni, Italia e Polonia, unite dalla storia e dalla memoria. “Oggi, 31 dei 60 soldati italiani ritrovati hanno finalmente fatto ritorno a casa, non la casa che hanno lasciato, ma una casa che li accoglie per sempre, un pezzo d'Italia in questa terra amica, la Polonia”, ha dichiarato il Capo dell’Ufficio, esprimendo il suo ringraziamento per il fondamentale contributo del Museo dei prigionieri di guerra di Opole e delle Autorità polacche nella ricerca e identificazione dei Caduti.
Il rito di tumulazione dei resti, nei Mausolei dedicati ai Caduti della Seconda Guerra Mondiale nel Sepolcreto di Bielany, conclude un lungo e significativo percorso di recupero della memoria storica. 
Erano presenti inoltre numerosi familiari dei Caduti, ai quali al termine della Cerimonia, sono state consegnate le Bandiere italiane che ricoprivano i feretri, simbolo del sacrificio e del ricordo eterno.
L'evento, conseguente ai preesistenti Accordi bilaterali fra i due Paesi, è frutto della sinergia fra le fattive componenti dell’Ambasciata d’Italia ed il Governo polacco senza tralasciare il fondamentale supporto e la collaborazione offerta da competenti Autorità accademiche. 
I restanti 29 Caduti  verranno rimpatriati con un volo dell’Aereonautica Militare e rispettivamente solennemente commemorati, in occasione della consegna ai rispettivi familiari, il prossimo 8 ottobre, presso il Tempio dell’Internato Ignoto di Padova, e successivamente il giorno 22 ottobre a Roma, presso il Mausoleo delle Fosse Ardeatine.
Con queste cerimonie, l’Italia, per il tramite delle specifiche competenze dell’Ufficio, prosegue il suo impegno nella preservazione della memoria dei Caduti, custodi di un Onore che vivrà per sempre.

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