
CENTENARIO DELLA POSA DELLA PRIMA PIETRA DEL TEMPIO OSSARIO DI UDINE

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Nel centenario della posa della prima pietra del Tempio Ossario di Udine, inizialmente progettata come tempio votivo su idea di Don Arturo COSSETTINI, venne successivamente trasformata in Tempio Ossario. Nella cripta, riposano oltre 25.000 Salme del primo conflitto, prima sparse nei cimiteri del territorio, successivamente, nel 1940, accolse i 300 Caduti del secondo conflitto mondiale.
La celebrazione eucaristica, è stata presieduta dall’Arcivescovo S.E. Mons. Giampaolo CREPALDI, emerito di Trieste, alla presenza delle Autorità civili e militari e di rappresentanze delle Associazioni combattentistiche e d’Arma.
Preservare la memoria significa non smettere di ascoltare quelle voci che, anche nel silenzio, continuano a parlarci. Significa riconoscere il valore umano di ogni vita spezzata, e trasformare il ricordo in impegno. Impegno per la pace, per la dignità, per la responsabilità di vivere in un mondo più giusto.
Nel celebrare questo centenario, rinnoviamo una promessa: quella di non dimenticare, di continuare a raccontare, di custodire la memoria perché non si perda nel tempo, ma diventi voce, coscienza e speranza per le generazioni future.
Alla solenne Cerimonia era presente il Colonnello Massimiliano FIORETTI, Direttore del Sacrario Militare di Redipuglia in rappresentanza del Capo dell’Ufficio per la tutela della cultura e della memoria della Difesa.