

INCONTRO CON IL DIRETTORE GENERALE DELLA MULTINATIONAL FORCE AND OBSERVERS (MFO)
Roma 19 feb 2025
“Dal 1982, il contributo dell'Italia alla Multinational Force and Observers (MFO) rappresenta una colonna portante di questa organizzazione internazionale di peacekeeping. Senza il nostro impegno, la libertà di navigazione e il transito nello Stretto di Tiran e nella parte meridionale del Golfo di Aqaba sarebbero inevitabilmente compromessi”. Lo ha dichiarato il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Matteo Perego di Cremnago, al termine dell’incontro con il Direttore Generale della MFO, Elizabeth Dibble.
“Ribadire l’importanza del contributo della Difesa a questa attività di pace” ha proseguito il Sottosegretario “è ancora più significativo alla luce dell’attuale scenario geopolitico, caratterizzato da profonda instabilità e da minacce che, pur lontane, hanno ripercussioni dirette anche sulla sicurezza e gli interessi del nostro Paese”.
Nel corso dell’incontro, il Direttore Generale Elizabeth Dibble ha fornito un aggiornamento sulle operazioni in corso e sugli sforzi della MFO per garantire la pace nella regione, esprimendo apprezzamento per il ruolo costante e qualificato dell'Italia a supporto dell’attività.
Il Medio Oriente continua a rappresentare una regione strategica per gli equilibri globali, e la presenza della MFO è un tassello fondamentale per la stabilità e la sicurezza internazionale. “L'Italia” conclude Prego “attraverso il contributo della Difesa, conferma anche in questo contesto il suo ruolo da protagonista e il suo contributo fondamentale nella tutela della pace e della stabilità internazionale”