OMAGGIO AI CADUTI ITALIANI AL CIMITERO MILITARE DI ZONDERWATER

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“È nostro dovere onorare il sacrificio di coloro che hanno perso la vita lontano dalla patria” così il Sottosegretario di Stato alla Difesa, On. Matteo Perego di Cremnago, accompagnato dell'Ambasciatore d'Italia in Sudafrica, S.E. Alberto Vecchi, durante la cerimonia di commemorazione alla memoria dei Caduti italiani al Cimitero Militare di Zonderwater “Questo luogo, prezioso di storia e intriso di emozioni, ci impone una profonda riflessione affinché il ricordo dei nostri connazionali e del loro coraggio possa essere guida verso un futuro di pace e cooperazione”

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Zonderwater è stato il più grande campo di prigionia alleato della Seconda Guerra Mondiale costruito a circa 40 km a nord di Pretoria. In poco tempo Zonderwater divenne una vera e propria città-prigione dove, grazie allo spirito d’iniziativa degli stessi prigionieri e all’umanità mostrata dal comandante del campo, fu possibile costruire ospedali, campi sportivi, teatri, cappelle e scuole. Nel maggio del 1945 ebbe inizio il graduale rimpatrio dei prigionieri, conclusosi due anni più tardi con lo smantellamento del campo. Oggi, nella stessa area dove una volta si ergeva il campo di prigionia, si trova il Cimitero Militare Italiano di Zonderwater, e ogni anno, la domenica successiva al 4 novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, le autorità italiane e le comunità di italiani presenti in Sud Africa rendono omaggio alla memoria dei nostri concittadini che, nonostante la guerra, la durezza della prigionia e la distanza da casa, riuscirono a dare vita a un’esperienza che ha finito per rendere più vicini il popolo italiano e il popolo sudafricano.