“Rivolgo il mio più sentito apprezzamento" ha affermato il Sottosegretario di Stato alla Difesa Matteo Perego di Cremnago nel suo indirizzo di saluto alla cerimonia di consegna del brevetto ai frequentatori del 74°Corso Ordinario Incursori della Marina Militare “e formulo i miei più sinceri auguri ai 13 neo incursori del Corso GEMINA che oggi ricevono il tanto desiderato brevetto"
Il Sottosegretario nel suo discorso ha poi salutato e ringraziato il Padrino del corso, il veterano del Gruppo Operativo Incursori, ferito in servizio, Emanuele Valenza che simboleggia il legame intramontabile che unisce le generazioni di incursori, un legame che è testimonianza vivente dei valori di unione e continuità che animano i nostri nuovi incursori."
“Avete superato 11 mesi di intenso addestramento" ha poi continuato Perego “sottoponendo a dura prova il fisico, la mente e il carattere, sorretti dal desiderio di mettere le vostre competenze e la vostra professionalità al servizio del Paese."
“Viviamo tempi contraddistinti da nuove sfide" ha poi concluso il Sottosegretario “e da un cambio di passo in termini di avanguardia tecnologica, interoperabilità, digitalizzazione. Sono pienamente convinto che la Marina Militare e la Difesa tutta continueranno a garantire standard di formazione all'altezza delle difficili sfide che il futuro vorrà riservarci. Per questo motivo abbiamo bisogno di approntare uno strumento militare funzionale agli obiettivi che ci prefiggiamo, calibrato sulle ambizioni del nostro Paese, ammodernandolo e adeguandolo alle nuove esigenze. Uno strumento che comunque non potrà prescindere dal valore della sua componente umana; non sono le tecniche o le tecnologie ad essere “speciali", ma gli uomini e le donne che ne sanno fare un uso intelligente al servizio del Paese.
Luca Anconelli