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TAPPA TRENO DEL RICORDO: "PER COSTRUIRE UNA MEMORIA CONDIVISA"

PADOVA 12 feb 2025

creative commons creative commons creative commons Immagini messe a disposizione con licenza
CC BY-NC-SA 4.0 DEED

"Ricordare per costruire una memoria condivisa: la storia degli infoibati e degli esuli istriani, fiumani, giuliano dalmati del secondo dopoguerra, è patrimonio comune dell’Italia tutta", così il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Senatrice Isabella Rauti che oggi, su delega del Ministro della Difesa On. Guido Crosetto, ha partecipato a Padova alla seconda tappa del "Treno del Ricordo".

Il progetto è promosso dal Ministro dello Sport Andrea Abodi; su quattro vagoni storici - messi a disposizione dalla "Fondazione Ferrovie dello Stato"- viaggia una mostra itinerante, 

multimediale ed immersiva, che ricostruisce e racconta la tragedia delle foibe e la storia dell'esodo.  

Il “Treno del Ricordo"  percorre l'Italia da nord a sud toccando sette città: è partito da Trieste il 10 febbraio,”Giorno del ricordo" e arriverà a Sassari il 25 febbraio.  “Il treno - dichiara Rauti - è 

metafora del viaggio degli esuli, è ambasciatore di memoria e  messaggero di verità su un capitolo di storia nazionale trascurato - se non negato - dalla ‘congiura del silenzio’ e dai professionisti del l’oblio; un capitolo di memorie che non è legato ad un pezzo di confine ma appartiene alla storia nazionale". 

"Ricordare è un dovere morale ed istituzionale e restituisce dignità ai fatti ed alle vittime" - ha sottolineato il Sottosegretario - "e le nuove generazioni hanno il diritto di leggere la storia  con le lenti della verità e della libertà di pensiero.  Raccontare vuol dire anche non dimenticare affinché certi orrori non tornino mai più".

La ‘bambina con la valigia’  - storia vera di Egea Haffner - rappresenta anche la moltitudine degli sconosciuti "profughi ed esuli che sono stati costretti a lasciare tutto, la casa, la terra ed ogni bene, per una scelta d’amore e di appartenenza: essere italiani", ha concluso la Senatrice Rauti.

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