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GIURAMENTO DEL 237°CORSO DELLA SCUOLA NUNZIATELLA

Napoli 16 nov 2024

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CC BY-NC-SA 4.0 DEED

Il Sottosegretario di Stato alla Difesa, Senatrice Isabella Rauti, è intervenuta oggi, a Napoli, al Giuramento degli allievi del 237° Corso “Medaglia d’Oro al Valor Militare Tenente Colonnello Enrico Giammarco” della Scuola Militare Nunziatella dell’Esercito.

Liceo che da 237 anni sintetizza arte militare e cultura, formazione, addestramento ed educazione ai valori.

“Con il Giuramento avete preso un solenne impegno con la vostra coscienza e con la Nazione e siete entrati nella famiglia della Difesa che non punta a formare numeri né a contare individui ma vuole crescere persone complete e leader consapevoli” ha detto Rauti rivolgendosi agli allievi del 237° corso schierati in Piazza del Plebiscito.

Il Sottosegretario – che ha la delega alla Formazione del personale civile e militare della Difesa – ha sottolineato l’importante ruolo del Corpo docenti della Scuola militare  ”cui spetta il compito di preparare Comandanti e soldati capaci di affrontare minacce sempre più sofisticate e sfide ibride, nei domini tradizionali ma anche in quelli nuovi, come quello cybernetico ,ed in quelli emergenti come la competizione cognitiva e la  guerra delle informazioni”.

“Il governo di questa complessità crescente” - ha aggiunto il Sottosegretario che per martedì 19 p.v.  ha promosso il 1° Forum nazionale della Formazione Interforze - “richiede competenze abilitanti e strategiche. La Difesa investe su Formazione ed Addestramento - considerati binomio inscindibile - e sull’ impiego di tutte le nuove tecnologie, dalla dronizzazione all’intelligenza artificiale, il cui utilizzo e governo sono essenziali per garantire la sicurezza e la stabilità globali”.

Il Sottosegretario ha salutato anche gli ex allievi della Nunziatella che celebravano i loro raduni ed ai Cadetti ha ricordato il valore dell’appartenenza e dello spirito di Corpo, affermando “che l’io e l’individualismo non pagano, perché vince il noi e la squadra. Vince la comunità di intenti e la condivisione di valori”.

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