

Crosetto su controreplica del Fatto: toppa peggiore del buco. Dovrebbero solo chiedere scusa!
Roma 27 gen 2024
"In merito alla presunta e ipocrita contro-smentita del Fatto Quotidiano, che oggi si è inventato di sana pianta parole da me mai pronunciate e che, secondo loro, avrei detto in una cena che si è tenuta lunedì scorso al St Regis Hotel, nell’ambito di un evento privato organizzato da Ernest&Young, stavo solo aspettando che il Fatto provasse, arrampicandosi sugli specchi, a difendere le falsità pubblicate oggi. Adesso il Fatto lo ha fatto... Bene. Peccato che la registrazione dell’audio del mio intervento dimostra la totale falsità della sua ricostruzione e di parole da me mai pronunciate e che mi sono state persino attribuite tra virgolette aperte. Chiunque dovrà rendersi conto del livello di mistificazione della verità cui si può giungere per ideologia. Faccio notare, peraltro, che prima, nell’articolo, il Fatto scrive e virgoletta parole che mai ho detto e neppure mai pensato, scrivendo che le avrei pronunziate nell’ambito dello speech e ora, nella presunta controsmentita, fa marcia indietro e retrocede qualificandole a un ben più basso rango, quello di “chiacchiere tra commensali” e di “confidenze del ministro” avvenute durante la cena. A questo punto chiedo, in tono volutamente ironico: “Ancora uno sforzo” nella ricerca della verità su quanto ho detto nel mio discorso di lunedì!Magari, chissà, il giornale finirà per ammettere, finalmente, nella prossima nota, di essersi inventato tutto".
Così in una nota stampa il ministro alla Difesa Guido Crosetto.