

Difesa, il Ministro Crosetto: "Soddisfazione per l'erogazione anticipata dei fondi alle Associazioni Combattentistiche e d'Arma" - n.79
Roma 23 lug 2024
Il Ministero della Difesa ha completato nei giorni scorsi l'erogazione dei fondi annualmente destinati alle Associazioni Combattentistiche e d'Arma, realizzando quest'operazione con notevole anticipo rispetto alle tempistiche ordinarie.
"L'erogazione anticipata dei fondi - ha dichiarato il Ministro Crosetto - testimonia l'impegno del Ministero nel supportare le Associazioni Combattentistiche e d'Arma. Queste realtà, che hanno un ruolo fondamentale nella società civile, rivestono una funzione importante nel preservare e trasmettere i valori e le tradizioni militari, contribuendo al rafforzamento del legame tra società civile e Forze Armate. Continueremo a lavorare per garantire che queste Associazioni possano svolgere al meglio le loro attività di utilità sociale, nell'interesse comune della Nazione".
L'erogazione anticipata dei fondi si inserisce in un contesto di continua spinta verso la riduzione dei tempi del processo di riparto dei contributi, un obiettivo fortemente voluto dal Ministro Crosetto per rispondere meglio alle esigenze delle Associazioni. Questo risultato rappresenta un segno tangibile dell'attenzione che il Dicastero rivolge ai sodalizi, riconosciuti come custodi del patrimonio dei valori costituzionali e democratici condivisi, degli ideali e delle tradizioni militari, nonché del consolidato legame tra le Forze Armate e la società civile. Questo risultato rappresenta il frutto di un lavoro di squadra condotto dal Dicastero in stretta collaborazione con tutti gli Enti e le Istituzioni coinvolti.
La ripartizione dei contributi annuali è gestita dal Ministero della Difesa, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, dopo il parere delle competenti Commissioni parlamentari. Le risorse finanziarie in questione sono destinate a sostenere le spese di funzionamento delle Associazioni e a finanziare progetti di interesse per la Difesa, selezionati e approvati dal Ministero.