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La Sanità Militare entra nel Consiglio Superiore di Sanità

Ispettorato Generale della Sanità Militare

La Sanità Militare entra nel Consiglio Superiore di Sanità
La Sanità Militare entra nel Consiglio Superiore di Sanità

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CC BY-NC-SA 4.0 DEED

L’8 luglio2025, presso l’Auditorium Biagio D’Alba in Roma, si è tenuta la riunione d’insediamento del nuovo Consiglio Superiore di Sanità (CSS) per il triennio 2025-2028, alla presenza del Ministro della Salute Orazio Schillaci.

Per la prima volta la Sanità Militare, rappresentata dal Tenente Generale medico Carlo Catalano, Ispettore Generale della Sanità Militare, entra a far parte come membro di diritto del Consiglio Superiore di Sanità in riferimento all’articolo 7, comma 3, del DPR 28 marzo 2013, n. 44.

Durante la stessa seduta è stato nominato Presidente per acclamazione il professor Alberto Siracusano, professore emerito di Psichiatria dell’Università di Roma Tor Vergata, affiancato dai vicepresidenti Annamaria Colao e Alberto Mantovani rispettivamente ordinario di Endocrinologia all’ Università Federico II di Napoli ed ordinario di Patologia Generale presso l’Università degli Studi di Milano. 

“Il Consiglio Superiore di Sanità rappresenta, da sempre, un pilastro della sanità italiana e un riferimento per tutto il sistema sanitario nazionale. L’attuale Consiglio ne è una conferma e garantisce elevati profili scientifici e professionali” ha detto il Ministro Schillaci aprendo la seduta di insediamento.

La nuova composizione del CSS riflette l’intento di integrare competenze multidisciplinari, includendo esperti in bioinformatica, epidemiologia, immunologia, igiene, prevenzione oncologica e studio delle malattie croniche legate all’invecchiamento, compreso l’ambito delle malattie rare.

Il CSS sarà chiamato, per il prossimo triennio, a fornire pareri e supporto tecnico su tutte le principali questioni sanitarie, dalla ricerca scientifica all’organizzazione dei servizi, contribuendo così a garantire la tutela della salute pubblica e il miglioramento del Servizio Sanitario Nazionale. La Sanità Militare contribuirà a questi obiettivi tramite le proprie specificità in termini di ricerca scientifica, esperienze sul campo e logistica.

 

Redazione del Giornale di Medicina Militare

 

 

 

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