Banda dell’Arma dei Carabinieri

Conosciuta nel mondo per la grande varietà del repertorio e per la perfezione delle esecuzioni, le cui origini risalgono al 1820.

Diretta dal Maestro Colonnello Massimo Martinelli, con i suoi 102 componenti tutti professori d’orchestra, è in grado di interpretare dalle tradizionali marce militari fino ai brani classici e moderni più celebri e impegnativi.

Da sempre si esibisce in contesti nazionali ed internazionali come il Palazzo “di Vetro” delle Nazioni Unite, il palco di Sanremo, il Teatro “alla Scala” di Milano, il Jazz Lincoln Center di New York o il Teatro Coliseo di Buenos Aires, ricevendo anche gli elogi del Maestro Riccardo Muti in occasione di una recente esibizione a Ravenna.
La Banda negli anni ha raccolto numerosi successi e i critici più severi l’hanno definita “una banda sinfonica che suona come un'orchestra”. Paolo Monelli ha individuato il segreto di tanta perfezione nel fatto che i musicisti “sono Carabinieri e portano nell'esecuzione del loro compito il gran cuore e la dedizione che anima ogni specialità dell'Arma nelle sue molteplici mansioni”.

Nel 1916, sotto la direzione del Maestro Luigi Cajoli, il complesso musicale ebbe il battesimo internazionale con il suo primo viaggio a Parigi per onorare, con una serie di esecuzioni concertistiche, i soldati alleati feriti, dando inizio a un lungo periodo di impegni all’estero. Al Maestro Cajoli successe il Maestro Luigi Cirenei, allievo di Pietro Mascagni, al quale si deve la composizione della marcia d’ordinanza dell’Arma dei Carabinieri “La Fedelissima”.
Il Maestro Martinelli si è diplomato al Conservatorio di S. Cecilia.

Perfezionatosi in Direzione d'Orchestra a Vienna, ha insegnato presso il Conservatorio "L. Canepa" di Sassari.
Il 1° luglio 2000 ha ricevuto la nomina a Maestro Direttore della Banda dell'Arma dei Carabinieri.