
1915 - Cavaliere in tenuta di marcia
Il cavaliere porta l'uniforme di panno grigio verde adottata come tenuta di guerra nel 1909.
Naturalmente questa è la versione per truppe montate, infatti la giubba è provvista di controspalline che servono a fermare la bandoliera ed altre eventuali tracolle; sul dietro la giubba ha la martingala all'altezza del punto vita fermata con due bottoni, più lo spacco sulle falde.
Il pantalone da equitazione è indossato con i gambali di cuoio nero, previsti per tutti i corpi montati (cavalleria e artiglieria), si portavano sugli scarponi, non potevano certo mancare gli speroni di ferro forbito.
La bandoliera porta caricatori del moschetto era in cuoio marrone, poi tutte le buffetterie gradualmente saranno tinte in grigio verde.
La sella per i corpi di cavalleria era stata rimodernata nel 1912, cuscino coprisella , staffe, morso e testiera; le bisacce tradizionali, coperte di pelle di montone nera, dovevano essere sostituite ma rimasero invece in uso, il modello in tela fu prodotto solo in quantità limitate.
L'armamento era costituito da sciabola mod. 71, lancia mod. 1900 e moschetto da cavalleria mod. 91.
L'identità del reggimento era riscontrabile solo dalle mostreggiature del colletto o dal tipo di copricapo.
Anche a guerra inoltrata gli elmetti non sostituirono mai completamente i copricapo tradizionali della cavalleria, elmo e colbacco.