Si conclude con un record di presenze il XXXII Salone del Libro di Torino, un flusso ininterrotto di circa 148.000 visitatori anche presso lo spazio espositivo e sui canali di comunicazione e social della Difesa, dove adulti e bambini hanno potuto conoscere l'editoria militare, partecipare a eventi e presentazioni delle Forze Armate.
La oramai consueta partecipazione della Difesa ha dato modo ai tantissimi ospiti di conoscere e apprezzare l'impegno delle Forze Armate, sia in Italia che all'estero, attraverso i prodotti editoriali militari, che raccontano un passato ricco di storia e di tradizioni con una costante proiezione verso le sfide del domani.
Nell'area conferenze dello stand Difesa si sono tenuti, inoltre, diverse conferenze che sono risultate un'importante occasione di incontro e scambio culturale sulle varie tematiche riguardanti il mondo militare.
Tante le autorità civili, militari, personaggi della cultura, del giornalismo e dello spettacolo che, con la loro presenza allo stand, hanno voluto testimoniare l'apprezzamento per il lavoro svolto quotidianamente al servizio del Paese e all'estero dai militari.
Nell'ultima giornata del salone del libro, è stato presentato Uomini contro bombe, un volume di 160 pagine edito dallo Stato Maggiore della Difesa, che racconta attraverso undici saggi e decine di spettacolari fotografie l'opera degli specialisti di Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri impegnati nel contrasto alla minaccia costituita dai residuati bellici e dagli ordigni esplosivi.
Nel libro trovano spazio le attività e le capacità specifiche espresse dalle singole Forze Armate e dall'Arma dei Carabinieri, con un capitolo dedicato alla tecnologia e uno alle modalità con cui si combattono i nuovi conflitti, in cui il ricorso agli attacchi con ordigni rudimentali è sempre più diffuso. Una minaccia che viene contrastata dai nostri militari con mezzi all'avanguardia – come i robot teleguidati che sono stati mostrati in azione presso lo stand della Difesa dai genieri del 32° reggimento della brigata alpina Taurinense – e con lo studio delle tecniche dell'avversario e la condivisione delle informazioni attraverso appositi database.
La presentazione – condotta da Michele Ruggiero, della Testata Giornalistica Regionale del Piemonte - ha visto la partecipazione del Generale Francesco Bindi, Comandante del Genio dell'Esercito, e di ufficiali e sottufficiali di Esercito, Marina, Aeronautica e Carabinieri specializzati in materia di lotta agli ordigni e co-autori del libro, oltre ad una classe di studenti liceali di meccatronica e a diversi giornalisti, nel quadro della collaborazione tra lo Stato Maggiore della Difesa e l'Ordine del Piemonte.
Una grande presenza di pubblico ha caratterizzato la presentazione odierna del volume "Per Venezia non si passa" di Michele Cosentino, edito dall'Ufficio Storico della Marina Militare, presentato dal Capitano di Fregata Marco Sciarretta, responsabile della Comunicazione storica della Marina Militare. Il libro di carattere prettamente fotografico, racconta lo sforzo fatto dagli uomini della fanteria di Marina nella difesa ad oltranza della strategica base navale di Venezia a partire dalla rottura del fronte a Caporetto e fino all'offensiva finale che portò alla vittoriosa battaglia di Vittorio Veneto dell'ottobre 1918.
Presentato oggi anche il libro "1948 – 2018 i carabinieri negli anni della costituzione". Il volume, illustrato dal Tenente Colonnello Manuel Scarso nuovo direttore responsabile della rivista "il carabiniere" e dal responsabile della redazione dell'Ansa di Torino Alessandro Galavotti, racconta 70 anni di storia dell'Arma, con l'ausilio di trecento immagini fotografiche.
Con la chiusura del salone del libro si conclude anche il Salone Off. Iniziativa che ha visto la cultura del libro diffondersi oltre il lingotto con circa 27000 visitatori.
A questa iniziativa, la Difesa ha partecipato con presentazione dei libri, mostre dei mezzi militari e concerto della fanfara della Brigata Alpina Taurinense, aprendo le porte del palazzo dell'Arsenale, palazzo strettamente legato alla storia culturale torinese.
Arrivederci alla XXXIII Edizione del @SalonedelLibro.
#UnaForzaPerilPaese