Lo scorso 28 novembre è stata inaugurata la terza edizione del Master di II livello in “Leadership and Digital Transformation” all’interno di Palazzo Salviati a Roma, sede del Centro Alti Studi per la Difesa (CASD).
Nato dalla collaborazione tra l’Università degli Studi di Salerno e il Centro Alti Studi per la Difesa (CASD), in sinergia con il Dipartimento di Scienze Aziendali Management & Innovation Systems DISA-MIS e il Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Diritto, Economia e Management della Pubblica Amministrazione CIPRA.
Il Master si rivolge a Dirigenti, operanti nel settore sia pubblico che privato, manager e quadri, Ufficiali Dirigenti delle Forze Armate, brillanti laureati.
Finalità del Master è formare leader capaci di governare la trasformazione digitale, concepire e guidare progetti di cambiamento ad alto impatto di innovazione per il sistema Paese. Sviluppare, quindi, leadership e competenze manageriali indispensabili per governare il mondo del futuro, in un mercato lavorativo sempre più sfidante e in costante accelerazione, in cui sono richieste skills sempre più complesse e specialistiche.
1500 ore di formazione (320 ore di didattica frontale, 320 ore di tirocinio formativo, 860 ore di e-learning, studio individuale e guidato, elaborazione di un project work finale) per una dutata complessiva di 1 anno; un percorso formativo misto, sia in aula (presso l’ateneo ed il CASD) che in streaming su piattaforma dedicata.
Attraverso la consolidata partnership con l’Università di Salerno e la realizzazione del Master giunto alla terza edizione, il CASD prosegue nel suo ruolo di guida nazionale dell’innovazione formativa, in un mondo sempre più caratterizzato da complessità che non può essere più affrontato esclusivamente con le tradizionali chiavi di lettura.
In scenari più complessi e imprevedibili, il CASD punta ad una formazione alla leadership incentrata sul determinante ruolo delle emozioni – non solo nel rapporto con gli altri, nelle scelte e le decisioni, ma anche nelle qualità relazionali, umane ed empatiche del leader che oggigiorno opera immerso in innumerevoli interazioni quotidiane con i suoi collaboratori e con l’esterno.
In tale contesto, da oltre un anno il Centro ha dato un grosso impulso alla formazione alle cosiddette soft skills, elementi centrali per tutte le professionalità esistenti e che risultano cruciali per esprimere al meglio la capacità di leadership di ogni dirigente del nostro Paese.
#UnaForzaperilPaese