Lo scorso 4 aprile il Rettore della National Defence University della Georgia accompagnato da una delegazione nazionale ha visitato il Centro Alti Studi per la Difesa (CASD).
Si è trattato di un’attività di “familiarizzazione” tra le due omologhe Istituzioni universitarie militari, che rientra all’interno del Piano di Cooperazione 2023 sottoscritto da Italia e Georgia in occasione della quarta edizione della Riunione Bilaterale avvenuta a Roma lo scorso 24 novembre.
Uno dei principali obiettivi della visita è stato quello di esaminare eventuali ambiti di interesse comune e di interazione all’interno dell’alveo delle attività formative e di ricerca che proprio quì al CASD trovano elezione e terreno fertile, come Leadership e Studi Geostrategici ma anche Cyber Security e Studi Giuridici per l’Innovazione.
Partner NATO, la Georgia segue ormai da diversi anni un percorso di integrazione europea ed euro-atlantica con l’obiettivo di modernizzare le proprie Forze Armate rafforzandone le capacità di difesa ed interoperabilità.
Insieme alle Operazioni e alle Missioni che quotidianamente vedono protagonista il nostro personale fuori area, le attività di cooperazione bilaterale costituiscono un elemento essenziale della Difesa italiana per lo sviluppo della pace e della sicurezza internazionale. In questo contesto, la Georgia si colloca tra le Nazioni Partner di prioritario interesse strategico nazionale.
Da vari decenni il CASD è il punto di riferimento nazionale per l’Alta Formazione a favore della dirigenza nazionale e straniera.
Metodologie innovative e un’offerta formativa ampia, rivolta ad esponenti del mondo militare e civile, rappresentanti del panorama istituzionale, del mondo industriale, oltre a numerosi Ufficiali delle Forze Armate di Paesi Alleati e Amici, rendono il CASD una Istituzione universitaria di primissimo livello nel panorama internazionale che vanta una media di 1000 frequentatori l’anno provenienti da oltre 30 nazioni di 4 Continenti.
#UnaForzaperilPaese