Il Capo di Stato Maggiore della Difesa Generale Enzo Vecciarelli ha fatto visita al Comando di Componente per le Operazioni Speciali (SOCC) schierato presso l’Aeroporto di Centocelle per l’esercitazione a carattere interforze Notte Scura 2020 (NS20), condotta dal Comando Interforze per le Operazioni delle Forze Speciali (COFS).
Accolto dal Comandante del COFS Generale di Squadra Aerea Nicola Lanza de Cristoforis, il CHoD si è recato presso la zona esercitativa dove il Vice Comandante del COFS Generale di Brigata Alessio Cavicchioli ha illustrato le varie componenti e le diverse fasi dell’esercitazione .
L’esercitazione, arrivata alla sua 8ª edizione, condotta in forma Command Post Exercise (CPX), Field Training Exercise (FTX) e Live Exercise (LIVEX), rappresenta la Major Exercise del Comparto Operazioni Speciali e vede impiegate tutte le unità delle Forze Speciali delle Forze Armate.
Nell’organizzazione di questa edizione si è dovuto fare fronte alla situazione emergenziale nazionale derivata dal COVID-19, pertanto sono state adottate tutte le misure possibili per ridurre le esposizioni, come il distanziamento sociale, l’uso obbligatorio della mascherina, lo screening del personale all’inizio e durante tutto l’arco l’esercitazione, e soprattutto si è deciso di limitare il numero dei partecipanti e di ridislocare il solo personale indispensabile per i fini esercitativi, mantenendo nelle sedi stanziali le unità operative.
Con questa policy sono stati schierati le infrastrutture in tenda e infostrutture su satellite dei posti comando del comparto.
L 'esercitazione rappresenta quest'anno, la prima di due tappe, necessarie per la certificazione dei Task Groups (TGs) e del Comando interforze per le Operazioni Forze Speciali quale framework del SOCC per NRF.
Quest'anno, quindi, con l'esercitazione NS20 il COFS ha verificato la capacità dei TGs di rischierarsi e di esercitare dalle sedi di proiezione il Comando e Controllo sulle proprie forze per la condotta di tutta la gamma delle Operazioni Speciali come previsto dall 'impegno nazionale già assunto in ambito NATO.
#UnaForzaperilPaese
All’esercitazione hanno preso parte, oltre agli augmentees forniti da tutte le FA. con varie tipologie d’impiego, anche personale del COR, Comando per le Operazioni in Rete, del COS, Comando Operazioni Spaziali e del CII, Centro Intelligence Interforze dello Stato Maggiore Difesa; per l’Esercito del Reparto di Supporto alle Operazioni Speciali (RESOS), personale del Centro di addestramento di Paracadutismo, una squadra del 7° Rgt. Difesa CBRN “Cremona”, un plotone del’11° Reggimento trasmissioni e una Compagnia di Supporto Tattico e Logistico del Reparto Comando della Brigata Granatieri di Sardegna; per l’Aeronautica Militare due C-130J e un C27J , una squadra FARP/ALARP e velivoli F-35A e Eurofighter, CAEW, MQ-9 Predator, un plotone del Supporto Tattico Operazioni Speciali (STOS) e personale del Reparto Gestione e Innovazione Sistemi di Comando e Controllo; per la Marina Militare Nave Tavolara e per l’Arma dei Carabinieri ha partecipato un plotone del Reggimento Tuscania.