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Osservatorio Strategico 01 - 2019

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Note di redazione
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Indice
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Euro/Atlantica (USA-NATO-Partners)
Il rapporto transatlantico e le incognite del voto europeo
Il voto europeo del 23-26 maggio, oltre che sugli equilibri interni alle istituzioni comuni è destinato ad avere effetti su una lunga serie di questioni che riguardano sia il profilo esterno dell’Unione sia, nel quadro di questo, i suoi rapporti con gli Stati Uniti. Fra questi ambiti, di particolare rilievo sono i legami commerciali, i rapporti con la Cina e il futuro della sempre problematica identità di sicurezza europea. Date le peculiarità dei meccanismi istituzionali europei, l’impatto del voto sull’agire delle istituzioni sarà percepibile solo fra qualche settimana. Anche se l’attesa – e da varie parti temuta – “ondata sovranista” non sembra essersi manifestata, questo impatto sarà comunque percepibile, soprattutto su temi sensibili come quelli dei diritti umani, del commercio e dell’immigrazione, sui quali, già in passato, il “blocco di centro” dei partiti popolari e socialisti europei ha dimostrato una certa fragilità. La posta in gioco nel confronto fra forze europeiste e euroscettiche sarà, tuttavia, la suddivisione di compiti e responsabilità fra istituzioni comuni e autorità nazionali; una suddivisione destinata a influire su una serie di questioni critiche e che è d’importanza centrale per quelle che saranno le nuove sfide che l’Unione europea dovrà affrontare nei prossimi anni alla luce di quella che è l’evoluzione dello scenario internazionale.
di Gianluca Pastori
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Iniziative di Difesa Europee e sviluppo tecnologico
Il punto sul sistema da combattimento aereo futuro franco-tedesco
Il salone aerospaziale di Le Bourget in Francia, dal 17 al 21 giugno 2019, ha visto la presentazione ufficiale del mock-up del caccia di sesta generazione, dei remote carrier e dell’Air combat cloud (ACC) che formano il programma sistema da combattimento aereo futuro (SCAF) di Francia e Germania. La Spagna ha formalmente aderito al programma SCAF. Tuttavia, permangono delle ombre, con la richiesta di informazioni del Bundestag sulla quote di partecipazione tedesca al programma SCAF e sul ruolo tedesco sull’altro programma di collaborazione franco-tedesca per il nuovo carro armato Main Ground Combat System (MGCS). Entro l’estate 2019, il Regno Unito, invece, inviterà i primi partner internazionali a partecipare al programma di caccia di sesta generazione Tempest. L’Italia deve formalmente decidere la sua adesione al programma di caccia di sesta generazione.
di Claudio Catalano
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Balcani e Mar Nero
I confini liquidi dell’Europa Sud Orientale
In questa analisi viene discusso il significato per l’Unione Europea dei Balcani Occidentali, sia alla luce delle prospettive dell’allargamento, sia in rapporto con le iniziative geopolitiche che su questa regione stanno sviluppando i principali attori extra-europei.
di Paolo Quercia
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Mashreq, Gran Maghreb. Egitto ed Israele
Libia: l’assedio di Tripoli e lo stallo strategico
Il 4 aprile le forze dell'Esercito nazionale libico (LNA) sono entrate nella città di Garian, da dove hanno lanciato un assalto che avrebbe dovuto consegnare la città nelle mani del generale Khalifa Haftar. L’obiettivo non è stato raggiunto e, a tre mesi da quella mancata conquista, lo scenario è quello di uno stallo strategico che si sta dimostrando ancora più sfavorevole per le forze di Haftar, e per i suoi supporter esterni, che hanno perso terreno e sono state costrette ad assumere una posizione difensiva.
di Claudio Bertolotti
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Sahel e Africa Subsahariana
Le prospettive per la transizione politica post-Bashir in Sudan
Sono trascorsi più di tre mesi dalla destituzione del presidente Omar al-Bashir in Sudan. Le speranze dell’inizio di una nuova fase nella storia della nazione africana, basata su libere elezioni e democrazia, sembrano concretizzarsi insieme alla possibilità di un vero cambiamento nel Paese, dopo l’accordo raggiunto il 5 luglio tra il Consiglio militare di transizione e le Forze per la libertà e il cambiamento. Un’intesa sofferta frutto di lunghi negoziati, che si erano bruscamente interrotti, dopo che lo scorso 3 giugno le Forze di sicurezza avevano aperto il fuoco contro il sit-in permanente di protesta che presidiava il quartier generale dell’esercito a Khartoum.
di Marco Cochi
(file .pdf 410 Kb)

Golfo Persico
Il 1979 in Medio Oriente
L’anno 1979 ha forgiato l’assetto del moderno Medio Oriente, rappresentando un cambiamento radicale nelle relazioni strategiche regionali ed internazionali. Quarant’anni dopo, e a trent’anni dalla morte dell’Ayatollah Khomeini, l’eredità storica di quegli eventi spiega le dinamiche attuali. Nel mese di marzo a Washington fu firmato l’accordo di pace israelo-egiziano che porterà alla condanna dell’Egitto da parte degli altri stati arabi con conseguente boicottaggio economico e politico. Lo Shah dell'Iran fuggì dal paese a gennaio, le proteste di lunga data e l'erosione del suo governo accelerarono l'ascesa dell'Ayatollah Ruhollah Khomeini sino alla presa degli ostaggi nell’ambasciata USA. A maggio la comunità sciita irachena, sotto la guida di Muhammad Baqir al-Sadr, tentò di emulare gli eventi del vicino Iran, schiacciata poi dalla repressione baathista. A novembre Juhayman al-Otaibi e i suoi ribelli occuparono per due settimane la Grande Moschea della Mecca nella speranza di spodestare la famiglia reale saudita. Il giorno successivo, incitati dagli strali khomeinisti, un centinaio di studenti in protesta assaltarono l’Ambasciata statunitense a Islamabad. A dicembre, l'Unione Sovietica intervenne in Afghanistan a sostegno del governo, galvanizzando i musulmani di tutto il mondo contro l'invasione comunista.
di Francesca Citossi
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Corno d’Africa e Africa Meridionale   
La transizione politica in Etiopia
L’assassinio del presidente dello stato regionale dell’Amhara e del capo di Stato maggiore delle forze armate ha messo in luce la fragilità del processo di transizione nell’Etiopia di Abiy Ahmed. Gli eventi di Bahr Dahr si inseriscono all’interno di un quadro di crescenti tensioni inter-etniche e tra stati regionali, sullo sfondo di un percorso elettorale che dovrebbe portare a nuove elezioni entro il 2020.
di Luca Puddu
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Russia, Asia centrale e Caucaso
L’espansione dell’influenza russa in Africa
Sin dal 2010 la Russia ha ampliato la sua sfera di azione nel continente africano. Dopo la fine dell’Unione Sovietica, le relazioni bilaterali con i paesi africani si erano ridotte notevolmente. Negli ultimi anni Mosca ha invece incrementato la propria presenza stringendo accordi politico-militari, economici e commerciali tali da rendere la Federazione uno degli attori principali della competizione globale per le risorse, gli investimenti e l’influenza nel Continente Nero, attraverso un ventaglio di azioni che includono sia le entità statali che le compagnie private.
di Alessio Stilo
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Asia Meridionale e Orientale
Hong Kong contro Cina: chi ha vinto il braccio di ferro sulla legge sull’estradizione?
Dopo un mese di manifestazioni prima pacifiche poi sempre più violente che hanno portato in piazza milioni di persone, la governatrice di Hong Kong Carrie Lam ha deciso di sospendere il dibattito sulla controversa legge di estradizione che, secondo l’ex colonia britannica, avrebbe messo a repentaglio l’autonomia legale e giudiziaria dell’ex colonia britannica. Mentre i manifestanti locali festeggiano convinti di aver dimostrato che la disobbedienza civile può vincere contro Pechino, è possibile che Xi Jinping stia cercando di guadagnare tempo per decidere la strategia migliore per rimettere in riga la nuova provincia ribelle.
di Claudia Astarita
(file .pdf 460 Kb)

America Latina
Un fine o un inizio? I negoziati Unione Europea - Mercosur
Lo scorso 28 giugno, l’Unione Europea e il Mercosur hanno sottoscritto un accordo le cui negoziazioni erano iniziate nel 1995. L’accordo prevede una graduale liberalizzazione dei due mercati regionali e alcune forme di integrazione produttiva promuovendo le piccole e medie imprese. A ben vedere, l’attività del Mercosur ha riconquistato centralità nel dibattito pubblico latinoamericano. Vi sono, però, alcune sfide che quest’accordo pone alle economie sudamericane e alla politica economica degli Stati membri. Sfide che devono confrontarsi con il momento politico peculiare che sta vivendo la regione.
di Francesco Davide Ragno
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Pacifico
Summit ASEAN: sfide regionali e cooperazione nel quadrante geopolitico Indo-Pacifico
Nel corso del vertice dell'Associazione delle Nazioni di Sud Est Asiatico (ASEAN) i capi di stato delle dieci nazioni rappresentate si sono confrontati su diverse tematiche che riguardano la regione, come l'inquinamento marittimo, la questione dei rifugiati di etnia Rohingya, quali iniziative intraprendere per promuovere uno sviluppo sostenibile del sud est asiatico. Indubbiamente, l'adesione formale delle nazioni ASEAN alla visione strategica Indo-Pacifica rappresenta uno dei risultati maggiormente significativi raggiunto in questo summit, con l'elaborazione di una visione geopolitica autonoma rispetto alle iniziative cinesi e statunitensi.
di Fabio Indeo
(file .pdf 455 Kb)

Parte Seconda

Il contenzioso economico fra Stati Uniti e Cina sta influenzando l’economia internazionale. Le ricadute nelle varie aree geopolitiche in caso di accordo o imposizione di dazi

Euro/Atlantica (USA-NATO-Partners)
di Gianluca Pastori
(file .pdf 435 Kb)

Iniziative di Difesa Europee e sviluppo tecnologico
di Claudio Catalano
(file .pdf 435 kb)

Balcani e Mar Nero
di Paolo Quercia
(file .pdf 340 Kb)

Mashreq, Gran Maghreb. Egitto ed Israele
di Claudio Bertolotti
(file .pdf 420 Kb)

Sahel e Africa Sub-Sahariana
di Marco Cochi
(file .pdf 505 Kb)

Golfo Persico
di Francesca Citossi
(file .pdf 355 Kb)

Corno d’Africa e Africa Meridionale   
di Luca Puddu
(file .pdf 430 Kb)

Russia, Asia centrale e Caucaso
di Alessio Stilo
(file .pdf 530 Kb)

Asia Meridionale e Orientale
di Claudia Astarita
(file .pdf 355 Kb)

America Latina
di Francesco Davide Ragno
(file .pdf 360 Kb)

Pacifico
di Fabio Indeo
(file .pdf 525 Kb)

Parte Terza

Sotto la lente

Le conseguenze dell’incontro storico tra Donald Trump e Kim Jong-unal confine tra le due Coree
di Claudia Astarita
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Lista degli acronimi
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