
La Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l'Aeronavigabilità (ARMAEREO) opera in conformità all'articolo 15 del Decreto Ministeriale 16 gennaio 2013, di riorganizzazione della "Struttura del Segretariato Generale, delle Direzioni Generali e degli Uffici Centrali del Ministero della Difesa", in attuazione dell'articolo 113 del Decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, recante il testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare.
La Direzione degli Armamenti Aeronautici e per l'Aeronavigabilità (ARMAEREO) è retta da un Ufficiale Generale dell'Aeronautica del Corpo del Genio Aeronautico di grado non inferiore a generale ispettore e provvede:
all'ammissione alla navigazione aerea degli aeromobili delle Forze Armate e dei Corpi Armati dello Stato mediante la certificazione di tipo aeromobile e la loro immatricolazione nel Registro degli Aeromobili Militari (RAM), di cui cura la custodia e l'aggiornamento previa verifica della configurazione approvata e dei requisiti di aeronavigabilità;
all'emanazione della normativa tecnica e alla formazione relativa all'aeronavigabilità;
allo svolgimento e rappresentanza negli organismi nazionali e internazionali della funzione esclusiva di Autorità di aeronavigabilità militare italiana, individuata e definita all'art. 745 del codice della navigazione aerea;
all'approvvigionamento degli aeromobili delle Forze Armate e dei Corpi Armati dello Stato, delle armi, delle munizioni, degli armamenti, delle apparecchiature e degli equipaggiamenti formanti parte integrante e inscindibile dei sistemi d'arma aeronautici, dei materiali di aviolancio e, ove richiesto, dei carbolubrificanti di uso aeronautico;
alla sovraintendenza delle attività di studio, progettazione, sviluppo tecnico, costruzione, produzione, trasformazione, ammodernamento e alle indagini tecniche sui materiali di competenza.
Il Direttore è coadiuvato da due vice direttori, uno amministrativo, dirigente civile scelto tra i dirigenti di seconda fascia del ruolo dei dirigenti del Ministero della Difesa, e uno tecnico, ufficiale generale dell'Aeronautica del Corpo del genio aeronautico di grado non inferiore a brigadier generale, nominato con decreto del Ministro della difesa.
La Direzione è articolata su tre reparti, tre uffici, dieci divisioni e dieci servizi di livello non dirigenziale.
Dalla Direzione dipendono gli Uffici Tecnici Territoriali di Torino, Milano e Napoli i quali concorrono alle attività afferenti l'assicurazione di qualità, l'analisi dei costi aziendali, gli accertamenti di congruità tecnico-economica delle offerte nonché la gestione tecnico-amministrativa dei contratti assegnati loro dalla Direzione.