1. A cosa serve la matricola?
La matricola ha lo scopo di registrare, anche avvalendosi di sistemi informatici, gli eventi, le situazioni e i fatti, di cui all’articolo 1023 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66 - di seguito COM, e agli articoli 682 e 685 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo 2010, n. 90 - di seguito TUOM, che hanno diretta influenza sul reclutamento, la formazione, lo stato giuridico, l’avanzamento, l’impiego e il trattamento economico di attività e di quiescenza del personale in servizio e in congedo delle Forze armate/Arma dei Carabinieri, nonché del personale militarizzato e dei corpi ausiliari delle Forze armate (riferimenti: articoli da 1021 a 1024 del COM; articoli da 682 a 687 del TUOM).
2. Quali sono gli eventi di interesse matricolare?
Gli eventi di interesse matricolare sono quelli individuati dall’articolo 685 del TUOM, i quali devono essere trascritti nel Documento unico matricolare, utilizzando il formulario unificato (FUM), al cui aggiornamento è preposta la Direzione Generale per il Personale Militare. A titolo meramente esemplificativo, può porsi il caso di verificazione di evento (quale la nascita di un figlio), rientrante tra quelli tipizzati in quanto afferenti alla situazione di famiglia del militare, che ricomprende anche i dati relativi ai figli (riferimenti: articolo 1023 del COM; articoli 683 e 685 del TUOM; circolari nn. M_D GMIL 0868458 e M_D GMIL REG2018 0460894, rispettivamente in data 10 dicembre 2015 e 6 agosto 2018).
3. Che cosa è il Formulario Unificato Matricolare (FUM)?
E’ un documento contenente l’elenco delle formule matricolari (n.452 formule), afferenti agli eventi di interesse da applicare a tutte le Forze Armate/Arma dei Carabinieri. Persegue la finalità di uniformare il dato matricolare, da far confluire nel Documento Unico Matricolare (riferimenti: articolo 1023 del COM; articoli 683 e 685 del TUOM; circolari nn. M_D GMIL 0868458 e M_D GMIL REG2018 0460894, rispettivamente in data 10 dicembre 2015 e 6 agosto 2018).
4. Quali sono le strutture preposte al servizio matricolare?
La Direzione Generale per il Personale Militare sovrintende alle attività matricolari, le quali sono assicurate, a livello centrale, dalla Direzione stessa e dagli Stati maggiori di Forza armata/Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri. Il servizio matricolare è altresì assicurato a livello periferico dai Comandi e Reparti periferici, di cui all’organizzazione di ciascuna Forza armata/Arma dei Carabinieri (riferimenti: articolo 687 del TUOM).
5. Che cosa è il Documento Unico Matricolare?
Il documento unico matricolare (analogico o digitale) è uno dei documenti su cui si fonda la matricola del personale militare ed ha lo scopo di riunire tutte le notizie, le quali comunque, possano interessare il servizio reso, oltre che avere una diretta influenza sul reclutamento, la formazione, lo stato giuridico, l’avanzamento, l’impiego e il trattamento economico. Esso è parte integrante della documentazione personale del militare, di cui all’articolo 1021 del COM (riferimenti: articoli 683 e 684 del TUOM).
6. Cosa si intende per variazione matricolare?
La variazione matricolare consiste nell’acquisizione dell’evento di interesse, con tempestività e secondo le disposizioni tecniche di dettaglio, dettate da ciascuna Forza armata/Arma dei Carabinieri (riferimenti: articolo 1023 del COM; articoli 683 e 685 del TUOM; circolari nn. M_D GMIL 0868458 e M_D GMIL REG2018 0460894, rispettivamente in data 10 dicembre 2015 e 6 agosto 2018).
7. Quali sono le attività da porre in essere nel caso di iscrizioni e/o variazioni matricolari errate?
In tali casi si procede mediante le rettifiche, le quali sono modifiche che si apportano alle iscrizioni e alle variazioni matricolari riconosciute errate. Differenti sono invece le obliterazioni, da intendersi quali omissioni o cancellazioni, che si rendono necessarie quando non si debba fare menzione nel documento matricolare di taluni elementi. Sia le rettifiche che le obliterazioni, vengono effettuate secondo le prescrizioni fissate dalla Direzione Generale per il Personale Militare (possono essere promosse d’ufficio o su richiesta di parte), con informazione all’interessato della decisione adottata (riferimenti: articolo 1023 del COM; articolo 686 del TUOM).
8. Che cosa è la parifica del documento matricolare?
La parifica del documento matricolare analogico si estrinseca: nelle operazioni di confronto delle registrazioni matricolari, con i titoli probatori custoditi nel fascicolo individuale, dalla data dell’ultima parifica; e di raffronto delle registrazioni matricolari tra primo e secondo esemplare del documento matricolare (nel caso di documento matricolare digitale, la medesima attività di validazione viene espletata mediante i documenti informativi contenuti nel database di Forza armata/Arma dei Carabinieri, e validata tramite attività digitale). A carattere generale, la parifica deve essere effettuata, nel momento in cui il militare viene compreso nelle aliquote di ruolo per la formazione dei quadri d’avanzamento, e all’atto del collocamento in congedo (riferimenti: articoli 683 e 686 del TUOM).
9. E’ possibile richiedere il rilascio di copie del documento matricolare?
Sì, è possibile ottenere il rilascio del documento matricolare e delle relative copie autenticate e/o certificazioni, eventualmente richieste, nel rispetto delle limitazioni previste dalla legislazione vigente, in materia di trattamento dei dati (riferimenti: articoli 683 e 686 del TUOM).
10. Quando è possibile procedere alla trascrizione a matricola di corsi?
Le attività formative e le relative condizioni, legittimanti la loro trascrivibilità a matricola, vengono puntualmente disciplinate dalla circolare n. M_D GMIL REG2015 0886809 in data 17 dicembre 2015, recante: “Istruzioni tecniche e procedurali relative agli eventi più comuni oggetto di trascrizione matricolare: nello specifico, variazioni matricolari connesse a procedimenti penali, alle attività di docenza, alla frequenza di corsi, al conseguimento di brevetti, licenze e patenti, nonché alle pubblicazioni”. In particolare, per i corsi disposti dall’Amministrazione e relativo iter procedurale si richiama il paragrafo 3, lettera b., alinea 1., della citata circolare. Per i corsi frequentati a titolo privato presso scuole, istituti o enti civili si rinvia al successivo alinea 2. della medesima circolare (anche circolare n. M_D GMIL REG2017 0381034 in data 27 giugno 2017).
11. Quale è la procedura da seguire per l’annotazione a matricola di brevetti, patenti e licenze conseguiti privatamente?
L’iter procedurale con descrizione dei relativi limiti e dei presupposti è compendiato al paragrafo 3, lettera c., della circolare n. M_D GMIL REG2015 0886809 in data 17 dicembre 2015.
12. Quali titoli di studio possono essere trascritti a matricola?
Vanno automaticamente trascritti a matricola i diplomi, le lauree, le specializzazioni post-laurea, i dottorati di ricerca, i master universitari di I e II livello, le abilitazioni all’esercizio delle professioni conseguiti a seguito di esame di Stato, nonché quelle conseguite al termine dei corsi di perfezionamento scientifico e di alta formazione permanente organizzati dagli Atenei, successivamente al conseguimento della Laurea. I titoli di studio conseguiti all’estero sono trascrivibili, solamente se riconosciuti legalmente validi e ritenuti equipollenti ai corrispondenti nazionali (riferimento: paragrafo 3, lettera d., della circolare n. M_D GMIL REG2015 0886809 in data 17 dicembre 2015).
13. Quando è possibile procedere a trascrizione matricolare di pubblicazioni?
A premessa, si reputa opportuno precisare che, in termini generali, nella documentazione matricolare vanno trascritte solo notizie attinenti al servizio, che abbiano dei riflessi in ambito militare e che possano rivelarsi di interesse, anche in una prospettiva futura, ai fini dell’impiego e /o dello sviluppo di carriera. Conseguentemente, alla luce di quanto evidenziato, e con specifico riferimento all’eventuale trascrizione delle pubblicazioni sul documento matricolare, è necessario che l’evento da annotare risulti utile e significativo per lo Stato Maggiore della Difesa, la Forza Armata o l’Arma dei Carabinieri, in relazione alle peculiari attività rispettivamente svolte e agli obiettivi istituzionali prefissati. Nel dettaglio, la puntuale disciplina è contenuta al paragrafo 4, lettere a. e d., della circolare n. M_D GMIL REG2015 0886809 in data 17 dicembre 2015. Per l’annotazione a matricola degli articoli pubblicati sulla stampa periodica militare, e per le opere che non possono essere trascritte, si rinvia alle successive lettere b. e c., del medesimo paragrafo della menzionata circolare (anche circolare n. M_D GMIL REG2017 0574889 in data 20 ottobre 2017).
14. Può essere trascritto a matricola il tirocinio professionale svolto per l'ammissione all’esame di stato per il conseguimento dell'abilitazione all'esercizio della professione di avvocato?
E’ esclusa l’annotazione a matricola dei tirocini professionali svolti, per l'ammissione agli esami di stato per il conseguimento dell'abilitazione all'esercizio delle professioni di "dottore commercialista" e di "avvocato", possedendo autonoma valenza matricolare, esclusivamente l'abilitazione all'esercizio di tali professioni, cui i citati tirocini hanno mero carattere propedeutico (riferimento: paragrafo 2., lettera a., della circolare n. M_D GMIL REG2017 0381034 in data 27 giugno 2017).
15. Quali sono gli adempimenti da seguire, al fine di poter addivenire alla regolare annotazione a matricola delle ricompense?
Le linee guida in materia, le quali dovrebbero costantemente orientare l’attività premiale, quale espressione, tra le più significative, dell’azione di comando ai vari livelli, sono compendiate nelle circolari nn. M_D/GMIL_06/V/GL/3572/D9-2 e M_D GMIL 0816497, rispettivamente in data 1° febbraio 2007 e 19 febbraio 2014. A ciò deve aggiungersi il rilievo assunto dal concetto di legittimità della trascrizione, che si sostanzia in una verifica della conformità dell’atto alle prescrizioni normative di riferimento (comportando, al riguardo, in caso di mancanza dei previsti requisiti, l’impossibilità di poter procedere a trascrizione sui documenti personali dell’interessato). Conseguentemente, al fine di assicurare l’efficacia e l’equità complessiva del sistema premiale, è necessario trattare, ai vari livelli, i procedimenti per la concessione di ricompense, con ogni consentita celerità, in ossequio al generale principio della certezza dei tempi dell’azione amministrativa (riferimento: circolare n. M_D GMIL REG2017 0682801 in data 28 dicembre 2017).
16. A chi devo rivolgermi, nel caso di procedura concorsuale bandita da una Amministrazione Pubblica, per conoscere se il candidato ha diritto alla riserva del posto di cui agli articoli 678 e 1014 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.66 - COM?
LINK:
Home Page/SGD-DNA/Staff e organizzazione/Reparti/I Reparto - Personale/Ufficio per il sostegno alla ricollocazione professionale dei volontari congedati/Contatti
17. A chi devo rivolgermi, nel caso di una procedura concorsuale pubblica, per l’attività di verifica delle autocertificazioni presentate dagli interessati, in materia di espletamento del servizio militare obbligatorio (adempimento degli obblighi di leva)?
se gli obblighi di leva sono stati espletati presso la F.A. della Marina Militare alla Direzione Generale per il Personale Militare – V Reparto Divisione 11^:
(PEI): persomil@persomil.difesa.it, (PEC): persomil@postacert.difesa.it
Modulo A Fac Simile richiesta certif. ENTI (file .pdf 113 Kb)
Modulo A Fac Simile richiesta certif. PRIVATI (file .pdf 116 Kb)
se gli obblighi di leva sono stati espletati presso la F.A. dell’Aeronautica Militare alla Direzione Generale per il Personale Militare – V Reparto – Divisione 12^:
(PEI): persomil@persomil.difesa.it, (PEC): persomil@postacert.difesa.it
Modulo B Fac Simile richiesta certif. ENTI (file .pdf 128 Kb)
Modulo B Fac Simile richiesta certif. PRIVATI (file .pdf 117 Kb)
se gli obblighi di leva sono stati espletati presso la F.A. dell’Esercito Italiano all’Ufficio Documentale dell’Esercito Italiano per fatto di Leva (luogo di nascita)/Residenza:
http://www.esercito.difesa.it/organizzazione/I-Centri-Documentali
se gli obblighi di leva sono stati espletati presso l’Arma dei Carabinieri al Centro Nazionale Amministrativo dell’Arma dei Carabinieri di Chieti:
(PEI): cnanurp@carabinieri.it , (PEC): cnanurp@pec.carabinieri.it
Conseguentemente, nel caso di specie, appare chiaro come non sussista alcuna attribuzione riconducibile a SEGREDIFESA - I Reparto – 3° Ufficio, Ente di cui alla FAQ 1. precedente.