ONORIFICENZE DELL’OMRI
1 - Che cosa è l’OMRI?
L’Ordine al Merito della Repubblica Italiana ha lo scopo di ricompensare – come stabilisce l’art. 1 dello Statuto dell’Ordine - benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari.
2 – Qual è la normativa di riferimento?
Le norme istitutive sono la Legge 3 marzo 1951, n. 178 (Istituzione dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana), il D.P.R. 13 maggio 1952, n. 458 (norme per l’attuazione della legge 178/1951) e il D.P.R. 31 ottobre 1952 (Approvazione dello Statuto dell’OMRI).
Per il Ministero della Difesa è stata emanata dal Segretariato Generale della Difesa/DNA la Direttiva n. 4114/111/98 del 3 aprile 1998 concernente procedure e modalità per la segnalazione dei proponenti. A detta Direttiva si sono, nel tempo, aggiunte “Varianti” con la finalità di aggiornare periodicamente specifici argomenti abrogando e sostituendo parti della Direttiva stessa. Si allega la 12^ Variante concernente la correlazione fra classi di onorificenze dell’Omri e livello gerarchico dei dipendenti dell’A.D.
3 – Qual è il periodo in cui viene emanata la circolare sul conferimento delle onorificenze dell’OMRI?
Entro il 31 ottobre di ogni anno viene emanata dalla Direzione Generale per il Personale Civile una circolare che stabilisce il procedimento di concessione alla luce di aggiornamenti e modifiche e ad individuare tempi e modalità per la corretta ed uniforme segnalazione del personale proposto; nella circolare è, tra l’altro, allegata la scheda da utilizzare per la proposta di ciascun nominativo.
4 - Quali sono i criteri su cui si basa la motivazione?
La motivazione che accompagna la proposta di conferimento deve essere oggetto di attenta valutazione e presupporre una diretta conoscenza dell’insignibile da parte del responsabile della proposta in modo che la stessa risulti congrua e adeguata al grado onorifico richiesto; essa deve individuare particolari meriti acquisiti nell’attività di servizio evidenziandone la specificità.
Non deve consistere in generici riferimenti a “speciali benemerenze verso la Nazione”, ma deve illustrare puntualmente e concretamente il contenuto dei meriti elevati che contraddistinguono la persona da insignire.
Deve essere puntualmente verificata l’assenza di procedimenti penali in corso o conclusi con sentenza di condanna/patteggiamento e di procedimenti disciplinari in corso o definiti con sanzione disciplinare. Inoltre alle segnalazioni di dipendenti con motivazioni inadeguate non viene dato seguito.
5 – Quali sono i termini per l’invio delle segnalazioni dei nominativi proposti?
Le segnalazioni devono essere inviate entro il 31 gennaio di ogni anno, utilizzando esclusivamente le schede allegate alla circolare della Direzione Generale per il Personale Civile (una scheda per ciascun nominativo proposto). Si precisa che l’invio delle segnalazioni deve avvenire solo tramite posta elettronica a uno dei seguenti indirizzi della Direzione Generale:
posta elettronica istituzionale persociv@persociv.difesa.it
posta elettronica certificata persociv@postacert.difesa.it
6 - Esistono requisiti temporali e di età per essere segnalati?
La direttiva di Segredifesa – 12^ Variante - in data 22/01/2014 per l’onorificenza di Cavaliere dispone:
Funzionario 3^ Area = congruo periodo di servizio effettivo;
Assistente 2^ Area = età non inferiore ai 51 anni;
Addetto 2^ Area = età non inferiore ai 55 anni.
Non è prevista l’onorificenza per la 1^ Area Funzionale.
Per l’onorificenza di Ufficiale:
Funzionario 3^ Area = congruo periodo di servizio effettivo e dopo almeno 3 anni dal conferimento di Cavaliere.
7 – Qual è la motivazione per il passaggio alla classe superiore?
Per il passaggio alla classe superiore è necessario che la motivazione consti di nuovi meriti acquisiti dall’interessato negli anni successivi al precedente conferimento.
8 - Può essere segnalato personale in pensione?
L’art. 7 del D.P.R. 31/10/1952 - recante approvazione dello Statuto dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” – stabilisce che il personale già collocato o prossimo al collocamento in quiescenza può essere segnalato entro un anno dal collocamento a riposo indicando la data di cessazione dal servizio.
GIORNATA DEL PERSONALE CIVILE DELLA DIFESA
già Festa degli Anziani dell’Amministrazione
Con Decreto del Ministro della Difesa in data 8 gennaio 2016 l’evento della Festa degli Anziani dell’Amministrazione è stato ridenominato “Giornata del Personale Civile della Difesa”, al fine di “dare adeguata valorizzazione e visibilità al ruolo dell’intera componente che opera da sempre a supporto delle Forze Armate e far sì che la consegna delle medaglie ai dipendenti con più anni di servizio assuma il significato di riconoscimento della ricchezza dell’esperienza nello svolgimento dell’attività della Difesa”.
Sono stati, altresì, modificati alcuni aspetti procedurali in relazione all’attuale contesto normativo ed economico/finanziario.
1 - Qual è il periodo in cui viene emanata la circolare recante disposizioni concernenti la “Giornata del Personale Civile della Difesa”?
Entro il 30 settembre di ogni anno viene emanata dalla Direzione Generale per il Personale Civile una circolare concernente istruzioni applicative per la compilazione e trasmissione degli elenchi da parte degli enti proponenti circa le segnalazioni dei dipendenti da premiare.
2 – Quali sono i termini per l’invio delle segnalazioni dei dipendenti da premiare?
Entro il 31 ottobre di ogni anno.
3 - Chi può essere segnalato per ottenere il riconoscimento?
Può essere segnalato il personale civile che alla data del 30 aprile dell’anno di riferimento abbia raggiunto un’anzianità di 20, 30, 40 anni di ininterrotto effettivo servizio alle dipendenze dell’Amministrazione della Difesa.
Può essere segnalato anche il personale militare transitato all’impiego civile per permanente inidoneità psico-fisica, la cui anzianità di servizio tenga conto del:
• pregresso periodo di servizio militare prestato, in analogia al transito dei militari all’impiego civile a seguito di concorso;
• pregresso periodo di assenza per malattia, precedente alla dichiarazione di inidoneità permanente al servizio militare incondizionato, in analogia all’istituto dell’assenza per malattia del personale civile;
• periodo di speciale aspettativa, prevista dal D.I. 18/04/2002, in cui è collocato il militare nelle more del perfezionamento del transito stesso.
4 – Può essere segnalato personale in pensione?
Ha titolo ad essere insignito anche il personale civile che, collocato a riposo per limiti di età dopo il 30 aprile e prima della celebrazione della Giornata del Personale Civile dell’anno successivo, alla data di collocamento a riposo abbia raggiunto le anzianità di servizio previste per la premiazione.
5 - Chi organizza la cerimonia della Giornata del Personale Civile della Difesa e quando?
La Giornata del Personale Civile si celebra, ordinariamente, nel mese di maggio di ogni anno in data ufficiale indicata dal Gabinetto del Ministro.
In date successive sono organizzate cerimonie a carattere regionale e locale.
6 – Dove sono organizzate le cerimonie?
Sono solitamente organizzate cerimonie regionali in quattro città, sedi di rilevanti Enti della Difesa - da determinarsi annualmente dal Signor Ministro - e locali a cura dei diversi Enti/Comandi militari. La cerimonia per il personale in servizio a Roma e nel Lazio è organizzata dal Comando della Capitale solitamente presso l’Aula Polifunzionale della Scuola Trasporti e Materiali presso la Cecchignola.