Efficienza energetica e sostenibilità ambientale: il Sottosegretario alla Difesa, Angelo Tofalo, ha illustrato le attività intraprese in ambito energetico al 7° Rapporto annuale sull’efficienza energetica presentato da ENEA
ENEA ha presentato oggi a Roma, nell’Aula del palazzo dei gruppi Parlamentari, il 7° Rapporto annuale sull’efficienza energetica. A rappresentare il Ministero della Difesa è intervenuto il neo Sottosegretario Angelo Tofalo che dopo aver portato il saluto del Ministro Elisabetta Trenta, ha illustrato l’attività della Difesa nel settore energetico.
“Le questioni energetiche hanno un ruolo centrale nel settore della Difesa, il cui approccio virtuoso può e deve essere esemplare verso gli altri comparti pubblici a tutela della “sicurezza allargata” del cittadino e della “sostenibilità globale” delle risorse pubbliche utilizzate”, ha detto Tofalo nel suo intervento, “Nel prossimo periodo lavoreremo per dare maggior impulso all’efficientamento energetico di alcuni comparti come quello infrastrutturale, i suoi rapporti col territorio e avviare una concreta policy per la mobilità sostenibile dei mezzi militari. Per fare questo, incrementeremo il dialogo con il mondo accademico nei settori della ricerca, della formazione e dello scambio tecnologico per gli ambiti dual use e per valorizzare le best practice già consolidate ed efficaci”.
Nel corso della presentazione ENEA ha illustrato le attività di efficientamento energetico realizzate nel Paese e i risparmi energetici conseguiti, fornendo l’evoluzione dello stato dell’efficienza energetica a livello nazionale e le rilevanti attinenze con il contesto economico e lo sviluppo tecnologico, oltre che le opportunità economiche-ambientali di cui il Paese può beneficiare, grazie a condivise strategie di riqualificazione energetica degli edifici.
Il Presidente dell’Enea, Federico Testa, ha citato la collaborazione istituzionale con la Difesa, e in particolare le attività di diagnosi e riqualificazione energetica, realizzate in sinergia con la Task force Struttura di Progetto Energia, del Policlinico Militare Celio a Roma.
“L’attività di efficientamento energetico del complesso ospedaliero militare”, ha ricordato il Prof. Testa, “assume importanza per il valore monumentale degli edifici che sono oggetto di riqualificazione, e si pone come esempio virtuoso da seguire per la proficua condivisione di conoscenze e competenze realizzate”.
L’obiettivo della Difesa nel settore energetico è l’efficientamento energetico dell’intero comparto, con conseguente contenimento degli sprechi, riduzione della spesa e dell’impronta ambientale a vantaggio di tutti i cittadini.
In tale contesto, l’attuazione del Documento di Indirizzo Strategico Programmatico (DISP), propedeutico alla redazione della Strategia Energetica della Difesa, l’efficientamento energetico delle infrastrutture, la policy per la mobilità sostenibile dei mezzi militari, la condivisione delle conoscenze con i principali operatori del settore energetico e della ricerca pubblici, il dialogo con il comparto industriale di punta, la formazione del personale, rappresentano i passi da compiere per garantire la capacità operativa dello strumento militare attraverso la definizione della capacità energetica delle infrastutture, dei mezzi e dei materiali, con conseguente riduzione dei consumi e delle emissioni clima-alteranti.
Tutela ambiente|fd01a810-a6f2-4972-964c-8abf58532911;Sistema Paese|c74b6f36-3662-4afa-81b7-5c47964c90a9