Il Sottosegretario alla Difesa Giorgio Mulè ha visitato il Centro Alti Studi della Difesa dove è stato ricevuto dal Presidente, il Generale di Squadra Aerea Fernando Giancotti.
“Ho avuto modo di apprezzare l’eccellente lavoro portato avanti nel campo della formazione, della digitalizzazione e dell’innovazione”, ha dichiarato Mulè nel corso dell’incontro, “L’Italia riparte quando un organismo di studio come il Centro Alti Studi della Difesa si pone l’obiettivo sfidante di contribuire al sistema Paese, il che significa allinearsi alle eccellenze italiane ed esserne guida”.
Il Sottosegretario ha espresso parole di apprezzamento per i risultati raggiunti negli ultimi anni, in un settore importante come quello della formazione della classe dirigente, militare e civile, del Paese.
“Una missione importante che la Difesa porta avanti con successo grazie ad eccellenze come il Centro Alti Studi della Difesa. La formazione interforze si alimenta nell’unità di una formazione dove confluiscono le singole specificità delle Forze armate. Una formazione caratterizzata da un DNA che racchiude valori imprescindibili, propri del mondo militare nell’accezione più alta e nobile del termine”. Mulè ha quindi evidenziato l’importanza di un’azione politica che “supporti, anche attraverso la collaborazione fattiva con gli altri dicasteri, questo nobile esempio di Centro all’avanguardia che merita di volare alto”.
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