"Il Tricolore compie oggi 226 anni ed è il simbolo intorno al quale con fierezza ci stringiamo, più che mai. Non solo una Bandiera, la nostra identità. Con orgoglio sul nostro braccio. Con onore nel nostro cuore".
Oggi ricorre il 226° anniversario della proclamazione del primo
Tricolore d'Italia. La bandiera della
Repubblica italiana nasce a
Reggio Emilia il 7 gennaio 1797, quando il
Parlamento della Repubblica Cispadana, su proposta del deputato
Giuseppe Compagnoni, decreta "che si renda universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di tre colori verde, bianco e rosso, e che questi tre colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti".
Dall'epoca napoleonica, al Risorgimento, all'Unità d'Italia fino ad arrivare alla nascita della Repubblica. I tre colori sono stati un emblema di libertà giunto ai nostri giorni con il riconoscimento ufficiale nel
decreto legislativo presidenziale del 19 giugno 1946 che stabilì la foggia provvisoria della nuova bandiera, confermata dall'Assemblea Costituente nella seduta del 24 marzo 1947 e inserita all'articolo 12 della nostra Carta Costituzionale.
Espressione delle speranze e degli eroismi di un popolo diviso che voleva l’Italia unita – nel suo
Canto agli Italiani,
Mameli scriveva nel 1847
“Raccolgaci un’unica bandiera, una speme” - il Tricolore da simbolo di riscossa è divenuto emblema di libertà conquistata con il sacrificio di molti. Simbolo della nostra identità, rappresenta il sentimento di unità degli italiani.