“Sono davvero emozionato di essere qui, di fronte a ragazzi che hanno appena giurato di dedicare la propria vita a servire lo Stato e la Repubblica Italiana. Ragazzi che hanno fatto una scelta non per i prossimi due o tre anni, ma una scelta di vita. Quella di servire un'istituzione e caricarsi sulle spalle la difesa del Paese per garantire a tutti noi le migliori condizioni di sicurezza, prerequisito della pace e della democrazia”.
Così il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, in occasione della cerimonia di giuramento degli Allievi Ufficiali del 204° Corso “Volontà”, che si è svolta questa mattina all’Accademia Militare di Modena.
“La Difesa non è guerra, ma negazione della guerra. È il tentativo umano di non trasformare i conflitti in guerre ma di creare le condizioni di sicurezza” ha detto il Ministro che ha poi aggiunto: “Avete scelto di essere classe dirigente. Io oggi non sono qui per dovere, sono qui perché di fronte a una scelta così importante fatta per la Nazione, lo Stato, che io indegnamente rappresento come Ministro della difesa, di fronte a questa vostra scelta deve inchinarsi e deve sapere dire grazie”.
“Una scelta, la vostra, di responsabilità verso il Paese e nella quale troverete la forza di superare le vostre umane debolezze” ha affermato il Ministro. Crosetto ha poi voluto rivolgere il suo commosso pensiero e ricordo ai due piloti dell’Aeronautica che hanno perso la vita pochi giorni fa in un tragico incidente aereo e dei quali oggi si celebrano i funerali.
“Il Colonnello Cipriano e il Tenente Colonnello Meneghello ce ne hanno dato l'esempio. Avevano capito che stavano morendo e si sono preoccupati che la loro morte non comportasse quella di altre persone. Fino all'ultimo secondo si sono assunti la responsabilità della scelta di vita che avevano fatto”.
Inquadrati in un'unica schiera, come il motto “UNA ACIES” dell’Accademia, gli Allievi Ufficiali hanno svolto l’atto solenne del giuramento, avvenuto davanti alla Bandiera dell’Istituto e suggellato con la lettura della tradizionale formula che sancisce l’ingresso a pieno titolo dei Cadetti nei ranghi dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri per servire l’Italia e le sue istituzioni.
Complessivamente sono 222 gli Allievi Ufficiali del 204° Corso, dei quali 214 italiani e 8 stranieri appartenenti a 7 differenti paesi.
La cerimonia odierna si è svolta alla presenza dei Vertici delle Forze Armate, autorità civili, militari e religiose. Padrino del corso, Medaglia d'Oro al Valor Militare, Generale di Corpo d’Armata Rosario Aiosa.
Al termine della cerimonia all’Accademia militare di Modena, Crosetto ha incontrato i genitori di Mattia De Marchi, capocorso dei medici del 190° corso, prematuramente scomparso, che il Ministro aveva incontrato, in veste di Sottosegretario, in una identica occasione.
L’Accademia Militare di Modena, istituita il 1° gennaio del 1678 con il nome di Reale Accademia, è oggi l’Istituto di formazione militare a carattere universitario responsabile della formazione iniziale dei futuri Ufficiali dell’Esercito Italiano e dell’Arma dei Carabinieri.
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