Ministero della Difesa

Concluso ieri il corso svolto in favore di 295 appartenenti alle Forze di Sicurezza Palestinesi dagli istruttori dell’Arma dei Carabinieri nell’ambito della missione denominata “MIADIT Palestina 7”.

Alla cerimonia, celebrata nella sede del General Military Training Commission in Gerico, oltre al  Console Generale d’Italia a Gerusalemme, dott. Fabio Sokolowicz, sono intervenute le più alte cariche delle Forze di Sicurezza Palestinesi. La più ampia soddisfazione è stata manifestata da tutti gli intervenuti, per il lavoro compiuto dai Carabinieri italiani che con il loro notevole impegno e grande professionalità hanno certamente contribuito non solo ad innalzare la professionalità degli agenti addestrati ma anche a rinsaldare lo stretto legame tra l’Italia e la Palestina.

Nel contesto della cerimonia militare gli allievi frequentatori hanno svolto una dimostrazione delle tecniche di polizia apprese durante il ciclo addestrativo iniziato il 12 settembre scorso e durato tre mesi: scorte e protezione VIP agli agenti della Presidential Guard (la polizia preposta alla sicurezza del presidente e di tutte le principali autorità politiche locali), intervento su autovettura sospetta con contestuale immobilizzazione ed arresto di malviventi a cura della Palestinian Civil Police ed un intervento complesso in ambiente urbano finalizzato alla cattura di criminali svolta dal personale della National Security Force (corpo preposto ad interventi di supporto alla componente territoriale di polizia) in coordinamento con due squadre appartenenti alle unità speciali di Polizia Civile e Guardia Presidenziale.

 
Nei programmi addestrativi sviluppati dagli istruttori dell’Arma in favore delle locali forze di polizia sono state trattate numerose materie tecnico professionali e procedure d’intervento operative. Senza dubbio molto apprezzata è stata l‘attività formativa svolta in favore della cyber crime police, della durata di due settimane, per 1 aliquota di 14 unità che ha mirato alla formazione specialistica degli operatori che dovranno garantire il contrasto al cyber crime.

Al termine della cerimonia sono state consegnate le ricompense ai migliori 8 allievi palestinesi, nonché gli attestati di qualificazione a tutti gli altri studenti