Ministero della Difesa

​Il Comandante delle Foze Speciali, Generale di Divisione Nicola Zanelli, giovedi’ 28 giugno ha incontrato nella base “Millevoi” di Shama i caschi blu Italiani schierati nel settore ovest del sud del Libano nell’ambito della Missione UNIFIL ed ha fatto visita ai militari della Missione MIBIL (Missione Militare Bilaterale Italiana in Libano).
Ad accogliere il Generale Zanelli a Shama, il Generale di Brigata Paolo Fabbri che dal 17 Aprile comanda il Sector West di UNIFIL, su base  Brigata Alpina “Julia” - Multinational Land Force (MLF).
Il Comandante delle Forze Speciali e’ stato aggiornato sull’attuale situazione generale del teatro operativo libanese, con particolare attenzione all’area di operazione di competenza Italiana e alle principali attivita’ addestrative organizzate e tenute dal personale di “Leonte XXIV”, a favore delle Forze Armate Libanesi (LAF).
L’Italia è presente in Libano con circa 1.100 uomini della Missione UNIFIL in osservanza alla risoluzione 1701 che fu emanata a seguito del ritiro delle truppe Israeliane e del conseguente schieramento della forza di interposizione delle Nazioni Unite.

I compiti dei caschi blu sono:
- il monitoraggio e il controllo della cessazione delle ostilità;
- il supporto alle Forze Armate Libanesi nella condotta delle attività di controllo nel Sud del Paese;
- l’assistenza alla popolazione locale con i progetti di Cooperazione Civile e Militare.

Il Comadante delle Forze Speciali ha salutato i componenti della Task Force ITALAIR presso la base del Comando Missione UNIFIL di Naqoura e ha avuto modo di visitare anche alcune postazioni avanzate di ITALBATT, l’unita’ operativa Italiana su base settimo Reggimento Alpini di Belluno, responsabile della zona al confine sud del Libano.
Nell’ambito della visita il Generale Zanelli ha incontrato il personale della MIBIL al comando del Colonnello Stefano Giribono: i reparti delle Forze Speciali contribuiscono significativamente con i propri Mobile Training Teams all’organizzazione ed allo svolgimento di attività addestrative a favore delle LAF.

In particolare, il giorno 29 giugno, presso la Presidential Guard Brigade di Beirut, il Comandante delle Forze Speciali ha presenziato alla cerimonia conclusiva del “Presidential Guard Special Training Recruit Basic”. Il corso, tenuto come detto da nuclei delle Forze Speciali, si e’ svolto a favore del personale deputato alla protezione dei familiari del Presidente, ed ha rappresentato un’assoluta novita’: infatti per la prima volta nella storia Libanese, il nucleo di agenti della Presidential
Guard Brigade che ha preso parte alle lezioni addestrative era interamente composto da personale femminile.