
Attualmente la consistenza massima annuale autorizzata dall’Italia per il contingente nazionale impiegato nella missione è di 1169 militari, 368 mezzi terrestri e 7 mezzi aerei. In ambito nazionale l'operazione è denominata "Leonte".
Il Generale di Brigata dell'Esercito
Giuseppe Bertoncello, dal 4 agosto 2022 è al comando del Settore Ovest di UNIFIL (United Nations Interim Force in Lebanon) e della Joint Task Force italiana in Libano (JTF L-SW), principalmente composta da militari della
Brigata Meccanizzata "Aosta", alla terza partecipazione alla missione UNIFIL nel “Paese dei cedri”.
Nel dettaglio, nella Task Force sono presenti i seguenti assetti nazionali:
• il
Comando del Settore Ovest (SW) di UNIFIL (HQ) stanziato nella base "Millevoi" in Shama;
• il
Centro Amministrativo d'Intendenza (C.A.I.) di stanza nella base di Shama, il cui direttore, il Colonnello Mario Velon, dirige e coordina le attività logistico – amministrative del complesso di unità organiche alle quali il Centro Amministrativo d'Intendenza è di supporto;
•
un’unità di supporto alle attività operative (HQ Support Unit dislocata presso la base di Shama) al comando Tenente Colonnello Giovanni Rinaudo, che garantisce il supporto diretto al Settore Ovest attraverso assetti specialistici forniti dal battaglione “Fadalto” del 232° Reggimento Trasmissioni di Avellino, nuclei cinofili del Centro Militare Veterinario di Grosseto e personale armeno;
• una task force di manovra ITALBATT,dislocata presso la base di Al Mansouri e siti operativi avanzati, al comando del Colonnello Antonio Laudando, su base 5˚ Reggimento Fanteria "Aosta" di Messina che contribuisce con i Battle Groups delle altre nazioni al controllo della “Blue Line” e del territorio del Sud del Libano in assistenza alle forze armate libanesi. Alle dipendenze di ITALBATT opera un Gruppo Squadroni del reggimento “Lancieri d’Aosta” (6°) di Palermo con una compagnia del 4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo, un Battaglione Logistico su base Reggimento Logistico "Aosta" di Palermo che garantisce il sostegno logistico al Settore Ovest attraverso le proprie componenti trasporti, rifornimenti, mantenimento, assetti sanitari e nuclei di disinfezione. A queste unitá ed assetti, si unisce un plotone serbo;
• un elemento di supporto nazionale (IT NSE dislocato presso la base di Shama), su base Reggimento Logistico "Aosta" di Palermo al comando del Colonnello Massimiliano Bravaccino. Il National Support Element è dedicato al supporto delle forze italiane impiegate in Libano, e raggruppa tutti gli assetti necessari alla gestione delle attività nazionali da e verso la Patria, impiegando diverse unità tra le quali la Joint Multimodal Operation Unit (JMOU), il Centro di Gestione dell’Infrastruttura (IMC), un plotone del 7° Reggimento Difesa CBRN “Cremona” di Civitavecchia, un team IEDD del 4° Reggimento Genio Guastatori di Palermo e una squadra del 33° Reggimento EW di Treviso.
Nell'ambito del Sector West, operano unità di Armenia, Brunei Darussalam, Corea del Sud, Ghana, Irlanda, Kazakistan, Macedonia del Nord, Malesia, Malta, Moldavia, Polonia, Serbia, Slovenia, Tanzania e Ungheria.
Inoltre, fanno parte del contingente nazionale:
• una
componente di Polizia Militare dell'Arma dei Carabinieri (dislocata presso la base di Shama);
• la componente dell'Aviazione dell'Esercito (Task Force "ITALAIR"), su base
2° Reggimento AVES "Sirio" di stanza a Lamezia Terme, agli ordini del Colonnello Fabrizio Barone, costituita da elicotteri AB-212, con compiti d'evacuazione sanitaria, ricognizione, ricerca, soccorso e collegamento. Ha base a Naqoura ed è posta alle dipendenze dal comandante di UNIFIL;
• il
Military Community Outreach Unit (MCOU) che opera a Naqoura a leadership 28° reggimento comunicazioni operative "Pavia" di stanza a Pesaro.
Presso il Dipartimento per le Operazioni di Mantenimento della Pace (Department of Peace Operations - DPO) dell'ONU a New York, su decisione del Segretario Generale delle Nazioni Unite, è stata istituita una Cellula di Direzione Strategica (Military Strategic Cell - MSC) della missione UNIFIL con il compito di fornire le linee guida e la direzione strategico militare al responsabile della componente militare di UNIFIL.