Prosegue a pieno regime l’attività addestrativa della Miadit 12 in Gibuti e si arricchisce di nuovi ed interessanti contenuti. Dopo aver avviato nel mese di settembre il corso per n. 43 Ufficiali della Somali Police Force ed il corso “Darawiish” rivolto a n. 133 poliziotti della SFP, i militari dell’Arma dei Carabinieri in forza al contingente Miadit 12, comandato dal Col. Mario Ligi, hanno attivato ulteriori corsi e moduli rivolti non solo alla Polizia somala, ma anche alle Forze di Polizia gibutiana.
I corsi avviati mettono in risalto la straordinaria versatilità e duttilità del contingente dell’Arma dei Carabinieri e l’elevata esperienza e preparazione tecnico-professionale dei militari che lo compongono.
In particolare, sono stati avviati nei confronti sia della Polizia Gibutiana che della Gendarmeria Gibutiana i corsi di Tecniche Investigative, ove i Carabinieri della Miadit, provenienti per lo più da Reparti Operativi dell’organizzazione territoriale, possono mettere a disposizione l’esperienza e le competenze tecniche maturate in Italia.
All’interno di tali corsi, i discenti vengono indottrinati sull’attività investigativa e sul metodo investigativo, sulla gestione della scena del crimine e sul repertamento di prove e corpi di reato, sui compiti e sugli atti della polizia giudiziaria.
Accanto a questi insegnamenti, sono stati inseriti moduli volti ad indottrinare poliziotti e gendarmi gibutiani sulla tutela del patrimonio culturale, a cura dei Carabinieri provenienti dal Comando T.P.C., e sulla tutela dell’ambiente, a cura dei Carabinieri provenienti dal Comando per la Tutela ambientale: in particolare, queste due esperienze risultano estremamente innovative in un contesto socio-culturale in cui a volte non viene dato il giusto valore a risorse ambientali e patrimonio culturale.
Questi percorsi formativi si completano con il contributo dei Carabinieri del Raggruppamento Operativo Speciale, che portano in dote un bagaglio tecnico professionale notevole in termini di contrasto al crimine organizzato ed al terrorismo. Proprio in materia di terrorismo, è stato avviato il corso Crime investigation Department curato sempre da personale proveniente dal R.O.S. e rivolto a n. 30 poliziotti della Somali Force Police.
L’attività della Miadit non si ferma qui e si sviluppa con ulteriori corsi a valenza ancor più specifica e specializzata. Così, è a pieno regime il corso di Counter Terrorist, curato dai Carabinieri del G.I.S. e rivolto alle Forze Speciali della Polizia Gibutiana (RAID) e della Gendarmeria Gibutiana (GIGN).
A tutto questo già vasto quadro addestrativo, si aggiungono in ultimo due corsi a carattere settoriale quale il Corso di perfezionamento ippico ed il Corso per operatore cinofilo, condotti rispettivamente dal personale qualificato dell’Arma dei Carabinieri proveniente dai Reparti dell’Organizzazione mobile e speciale.
In ultimo, merita un cenno di menzione a parte la richiesta formativa della Gendarmeria Gibutiana che aspira a costituire una Formed Police Unit al fine di poter partecipare alle missioni di peace-operations (già peace-keeping) in teatri operativi sotto la egida dell’ONU. Anche questa esigenza è stata soddisfatta con il corso FPU, grazie alla qualificata presenza dei militari dell’Arma provenienti direttamente dal COESPU (Center of Excellence for Stability Police Units) di Vicenza.
Il pacchetto addestrativo offerto dalla Miadit contribuisce così non solo all’ampliamento del bagaglio tecnico dei frequentatori in termini nozionistici e pratici, ma anche alla trasmissione di un insieme di principi potenzialmente in grado di apportare un contributo migliorativo alla trama socio-economica del Corno d’Africa.
Tutta l’attività addestrativa rientra nell’ambito di una più ampia azione di sostegno al Governo somalo e di collaborazione con la Repubblica di Gibuti, con l’obiettivo di contribuire alla stabilizzazione del territorio nelle regioni del Corno d’Africa, migliorare gli aspetti socio-economici attualmente esistenti, ed influire in maniera indiretta sui flussi migratori dal continente africano.