Un altro scramble, il ventesimo, per gli Eurofighter 2000 della Task Force Air “Black Storm” che in mattinata sono stati attivati per una missione di pattugliamento dello spazio aereo della Romania.
A decollare dalla pista dell'aeroporto di Mihail Kogalniceanu questa volta sono stati un Eurofighter italiano e uno tedesco.
Si tratta del primo scramble, gergo tecnico utilizzato per indicare l’ordine di decollo immediato, che le due forze aeree hanno portato a termine congiuntamente.
A partire dalla metà di febbraio e fino a metà marzo sei Eurofighter del Taktisches Luftwaffengeschwader 74 della German Air Force si sono rischierati sull’aeroporto rumeno per operare congiuntamente con i Typhoon italiani della Task Force Air Black Storm contribuendo con personale ed assetti al servizio di QRA (Quick Reaction Allert).
Oltre a migliorare l'interoperabilità tra assetti alleati e mettere a fattor comune le esperienze maturate dai rispettivi equipaggi sullo stesso velivolo, l'attività congiunta permette di ottimizzare le risorse ed i mezzi in occasioni di rischieramenti fuori dai confini nazionali, come sta avvenendo in questo caso in Romania.
Il supporto fornito dalla Task Force Air Black Storm in termini di strutture operative e logistiche, e la stretta integrazione tra i due contingenti, ha permesso alla Lutwaffe di ridurre in modo significativo lo sforzo logistico ed accorciare sia i tempi di predisposizione che quelli necessari per il raggiungimento dell’operatività degli assetti.
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