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Missione in Iraq: Air Task Group "Griffon" ricorda i Caduti

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30 maggio 2019 -  Erbil

Missione in Iraq: Air Task Group "Griffon" ricorda i Caduti

Missione in Iraq, un momento di raccoglimento a ricordo dei colleghi caduti in terra irachena

Missione in Iraq: un momento di raccoglimento a memoria dei caduti.
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​Nell'ambito della missione in Iraq, il personale dell’Air Task Group “GRIFFON” ha dedicato un momento di raccoglimento a ricordo dei  colleghi dell’equipaggio MILAN 63B che quattordici anni fa, persero la vita prematuramente in servizio nell’ambito della operazione “Antica Babilonia” in Iraq.

Era la notte del 30 maggio del 2005 quando un elicottero AB412 dell'Esercito Italiano, al rientro presso la base di Tallil dopo una missione di trasporto in Kuwait, impattava fatalmente con il suolo a pochi chilometri a sud di Nassiriya. L’equipaggio era composto da due piloti, il Tenente Colonnello Giuseppe Lima e il Capitano Marco Briganti, e due tecnici operativi, il Maresciallo Capo Massimiliano Biondini e il Maresciallo Ordinario Marco Cirillo.

Il piano operativo di emergenza, messo a punto dalla Task Force coordinata dal Ministero Affari Esteri, con l’apporto della Difesa e di altri Ministeri, intendeva rispondere a esigenze e bisogni della popolazione irachena assicurando gli aiuti umanitari necessari e la realizzazione delle opere urgenti di ripristino della funzionalità di infrastrutture e servizi.

La Missione assegnata al Contingente militare, secondo quando recita l’art. 1 della legge 1 agosto 2003, era quella di: “Concorrere, con gli altri Paesi della coalizione, a garantire quella cornice di sicurezza essenziale per un aiuto effettivo e serio al popolo iracheno e contribuire con capacità specifiche alle attività d’intervento più urgente nel ripristino delle infrastrutture e dei servizi essenziali”.

L’operazione militare era stata denominata “Antica Babilonia” (nel quadro più generale della IV Fase dell’operazione “Iraqi Freedom”). Per assolvere tale missione, alla componente terrestre fu assegnato un settore (provincia di Dhi Qar), nell’ambito della MND-SE a guida britannica.

Dopo il 30 giugno 2004, con l’assunzione della piena responsabilità da parte irachena, la missione del Contingente militare Italiano rimase sostanzialmente invariata e l’attività del Contingente aveva, peraltro, acquisito spiccata connotazione di concorso alle autorità locali.

La missione del Contingente era di garantire la cornice di sicurezza essenziale per consentire l’arrivo degli aiuti e di contribuire, con capacità specifiche, alle attività di intervento più urgente nel ripristino delle infrastrutture e dei servizi essenziali.

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