Ministero della Difesa

​L’Ambasciatore d’Italia a Baghdad Marco Carnelos, accompagnato dal Console d’Italia a Erbil  è giunto sabato in visita al contingente italiano dislocato nel Kurdistan iracheno nell’ambito dell’Operazione 'Prima Parthica'.

Accolto dal Comandante del contingente si è poi rivolto al personale della Task Force estendendo i ringraziamenti delle Autorità civili e militari nazionali per quanto finora fatto e per i traguardi raggiunti nell’addestramento delle Forze di Sicurezza Kurde (Kurdish Security Force - KSF).

“Il compito del trainer richiede grandi doti di tatto e voi avete dimostrato di saper operare in un difficile contesto con professionalità non comune” - con questa frase  S.E. Carnelos ha sottolineato il difficile lavoro che gli uomini e le donne delle Forze Armate sono chiamati a svolgere quotidianamente, nell’ambito della delicata Operazione “Prima Parthica” e l’importanza che esso ha nella lotta alla minaccia terroristica.

I militari della Task Force “Erbil” sono da oltre un anno impegnati nell’attività di training a favore delle KSF (Kurdish Security Forces); le offerte formative che le Forze Armate italiane mettono a disposizione delle KSF oltre a quella di fanteria, includono attività più specifiche legate alle maggiori minacce incontrate dai Peshmerga nella lotta a Daesh.

Tra queste da porre in evidenza quelle svolte da team specializzati nel tiro di precisione, fuoco indiretto e, soprattutto, lotta agli ordigni esplosivi improvvisati (C-IED).