Lo Standing NATO Maritime Group 2 (SNMG2), il cui Comando da parte dell'Italia sarà a breve ceduto alla Spagna il prossimo 30 giugno, ha condotto un’esercitazione con le due unità della Marina tunisina, l'OPV SYPHAX e la FPB HAMILCAR.
L’attività si è svolta nello stretto di Sicilia, in acque internazionali a nord di Biserta dove le quattro navi hanno effettuato esercitazioni di comunicazione e manovra e si è conclusa con il tradizionale "sailpast" di saluto.
"Questa esercitazione prosegue una scia di successi tra la Nazione del Nord Africa e la NATO, rienergizzata durante la nostra sosta in porto alla Goulette lo scorso febbraio. L’attività odierna ha non solo valore nella sua esecuzione in sé, che ha dimostrato le eccezionali capacità e l'integrazione immediata della Marina Tunisina con le forze della NATO, ma ha anche aperto un nuovo capitolo di futura ulteriore cooperazione in mare tra la Tunisia, la NATO e tutte le Nazioni Alleate", ha dichiarato il Contrammiraglio Paolo Fantoni, Comandante dell’SNMG2.
La Tunisia, che fa parte della NATO Partnership for Peace Planning and Review Process (PARP), vanta una cooperazione di lunga durata con l'Alleanza.
Gli obiettivi sono, per entrambe le parti, quelli di migliorare l'interoperabilità in mare per garantire la sicurezza marittima e di scoraggiare la minaccia terroristica.
SNMG2 continuerà il suo impiego in Mar Mediterraneo, a supporto dell'operazione NATO Sea Guardian (OSG), contribuendo a migliorare la "Maritime Situational Awareness" nell'area di operazioni.
SNMG2, sotto il comando Italiano dal dicembre dello scorso anno, è composto dalla FREMM Italiana FASAN e dalla Fregata classe Barbaros Turca SALIHREIS.
Il gruppo, che fa parte delle Very High Readiness Joint Task Forces della NATO (VJTF), è stato dispiegato, negli ultimi sei mesi, nel Mediterraneo centrale e orientale, nonché nel Mar Nero.
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