La batteria italiana SAMP/T, schierata dall’Italia nella città di Kahramanmaras e inserita nell’ambito del sistema di difesa aerea integrata della NATO, aveva il compito di neutralizzare missili balistici provenienti dalla Siria al fine di proteggere il territorio e gli abitanti turchi dell’area di schieramento. Il contingente italiano si integrava con il sistema Patriot, messo a disposizione con le medesime finalità dalla Spagna nella vicina città di Adana.