Il Presidente della Repubblica del Mali ha invitato ufficialmente l'Italia a prendere parte al dispositivo operativo a fine novembre 2019 e il 9 marzo 2020 il Presidente della Repubblica del Niger ha parimenti esteso all’Italia la richiesta di assistenza militare, autorizzandone lo schieramento in Niger, finalizzato alla stabilizzazione della citata regione saheliana.
L’articolazione operativa, in via di costituzione, sarà chiamata a fornire attività di consulenza, assistenza e mentorship alle FA maliane nella lotta al terrorismo fino a quando queste non saranno in grado di operare autonomamente.
L’area di operazione è individuata ad est del fiume Niger, nella zona dei “tre confini” (Mali, Niger, Burkina Faso) chiamata Liptako-Gourma.
La partecipazione nazionale in Mali (ed eventualmente in Niger e Burkina Faso) consentirà, tra l’altro, di valorizzare le capacità militari italiane (MEDEVAC) a vantaggio sia delle locali Forze di sicurezza sia dei principali stakeholder europei.
Dal punto di vista nazionale la partecipazione a TF Takuba prevede anche il supporto all’iniziativa tramite il potenziamento del dispositivo nazionale in Niger (MISIN), in particolar riferimento alla costruzione della Base nazionale e di un Hub logistico - requisiti critici anche per gli assetti che verranno dislocati in Mali – e il potenziamento della componente FS già operante nel Paese.