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Malta: marinaia inglese soccorsa a bordo di una nave idrografica della Royal Navy

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28 marzo 2013 -  Arcipelago maltese

Malta: marinaia inglese soccorsa a bordo di una nave idrografica della Royal Navy

Un HH212 della MICCD Malta recupera un membro dell’equipaggio, infortunatosi a bordo della “HMS SCOTT”, in navigazione al largo di Malta

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Domenica 24 marzo, un elicottero HH212 (HH - Hospital Helicopter) della Sezione SAR della MICCD Malta, con equipaggio misto italo maltese, ha tempestivamente recuperato una marinaia inglese di 31 anni, seriamente infortunatasi a bordo della “HMS SCOTT”, unità idrografica della Royal Navy in navigazione al largo dell’arcipelago Maltese.

Alle ore 08,20 “Rescue double five”, questo il nominativo radio della missione, ricevuto l’esecutivo al decollo dal Centro di Coordinamento Soccorso della Forze Armate Maltesi, si è alzata in volo dall’aeroporto internazionale di Malta, dirigendo verso il mare aperto, a circa 47 miglia dall’Isola di Gozo per il rendez vous con la nave britannica, raggiunta dopo circa 40 minuti di volo.

Mentre il capo equipaggio, Capitano Michele Pampaglini, manteneva l’elicottero in volo stazionario sulla verticale della nave, l’OV Maresciallo Romeo Liaci eseguiva le operazioni di verricellamento dei due aerosoccorritori maltesi sul ponte di coperta dell’unità dove, coadiuvati dal personale sanitario di bordo, hanno provveduto a immobilizzare la paziente su una apposita barella per il successivo recupero mediante vericello.

Completate le attività, l’elicottero ha velocemente raggiunto l’helipad del Saint Luke Hospital di Malta, dove la militare inglese è stata affidata la personale sanitario per il successivo ricovero presso l’ospedale Mater Dei.

Alle ore 10,10, con il rientro presso i piazzali dell’Air Wing delle Forze Armate maltesi, si concludeva positivamente la missione di soccorso.

La Sezione SAR della MICCD, dotata di elicotteri HH212 dell’A.M., opera con equipaggi misti Italo Maltesi sulla base di un accordo diplomatico con il governo locale, concorrendo con le Forze Armate maltesi al servizio di ricerca e soccorso nell’area di competenza 24 ore al giorno, 365 giorni l'anno, decollando con un preavviso minimo e in ogni situazione meteorologica.

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