Estonia: Enhanced Forward Presence in visita alla Task Force Air

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5 novembre 2021 - Estonia

Estonia: Enhanced Forward Presence in visita alla Task Force Air

Nella giornata del 4 novembre, una delegazione di Joint Terminal Attack Controller (JTAC) dell'enhanced Forward Presence Battlegroup Lettonia ha effettuato una visita conoscitiva della Task Force Air Estonia rischierata presso l’aeroporto militare di Amari (TFA-E) nell’ambito della Missione NATO di Enhanced Air Policing.

I JTACs hanno visitato l’area operativa dove, nel rigoroso rispetto delle misure precauzionali imposte dall’emergenza sanitaria legata al Covid-19, hanno incontrato gli equipaggi di volo del Task Group Typhoon, con i quali svolgono regolarmente attività congiunta di supporto aereo ravvicinato – in gergo Close Air Support (CAS). In tale circostanza, è stato effettuato un briefing sulle capacità operative del velivolo Eurofighter Typhoon, che attualmente assicura il servizio di allerta sul fianco più orientale dell’Alleanza Atlantica, e sono state approfondite tattiche, tecniche e procedure (TTPs) peculiari dell’attività CAS.

Lo scopo della visita infatti era quello di migliorare la conoscenza reciproca e la coesione tra i rispettivi team nonché offrire un’occasione di confronto e condivisione di metodologie addestrative e best practices, ai fini di una migliore pianificazione ed esecuzione delle missioni congiunte.

Infatti le Close Air Support sono missioni effettuate in contesti operativi che richiedono una notevole integrazione tra gli assetti coinvolti, essendo attività di supporto aereo a favore delle unità terrestri amiche che si trovano a ridosso di quelle avversarie, situazioni nelle quali l’azione di fuoco aereo deve essere risolutiva, tempestiva e chirurgica.

#UnaForzaperilPaese

La Task Force Air Baltic Eagle II

Il compito della Task Force Air Baltic Eagle II, a Lead 36° Stormo, è quello di concorrere alla salvaguardia dello Spazio Aereo delle Repubbliche Baltiche impiegando, dal 15 settembre, i velivoli multiruolo Eurofighter Typhoon con equipaggi di volo provenienti dal 4° Stormo di Grosseto, dal 36° Stormo di Gioia del Colle, dal 37° Stormo di Trapani e dal 51° Stormo di Istrana. Questa è la seconda volta che i velivoli F-2000 sono rischierati in Estonia, dopo l’esperienza del 2018.

L’Italia, al momento unico Paese ad aver preso parte a tutte le missioni di Air Policing della NATO, ha guidato, prima dell’attuale rischieramento, la Missione Baltic Air Policing (BAP) da settembre 2020 ad aprile 2021, in Lituania, sempre con gli Eurofighter.

Air Policing

L’Air Policing è la missione della NATO che, dal 1961, ha lo scopo di assicurare la salvaguardia dello spazio aereo nell’area di responsabilità del Supreme Allied Commander in Europe (SACEUR). Dal 2004, anno di adesione delle tre Repubbliche Baltiche all’Alleanza Atlantica, sono attive la Baltic Air Policing (BAP), finalizzata a preservare l’integrità dei cieli baltici e l’enhanced Air Policing per rafforzarne la vigilanza sul fianco nord orientale.

L’Italia, che al momento è l’unico Paese ad aver preso parte a tutte le missioni di Air Policing della NATO, partecipa alla BAP dal 2015. I piloti italiani assicurano quindi la Quick Reaction Alert – Interceptor (QRA-I), 24 ore su 24, inseriti integralmente nella catena di Comando e Controllo dell’Alleanza Atlantica.

Prima dell’attuale rischieramento, l’Aeronautica Militare ha guidato la Missione BAP da settembre 2020 ad aprile 2021, in Lituania, con gli Eurofighter.