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Missione in Estonia: Mr. Hajime Hayashi alla TFA 36° Stormo

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12 marzo 2018 -  Amari (Estonia)

Missione in Estonia: Mr. Hajime Hayashi alla TFA 36° Stormo

Il Rappresentante del Giappone alla NATO, nonché Ambasciatore giapponese in Belgio, in visita ai militari italiani in missione in Estonia

Missione in Estonia: Ambasciatore giapponese alla TFA 36° Stormo Missione in Estonia: Ambasciatore giapponese alla TFA 36° Stormo Missione in Estonia: Ambasciatore giapponese alla TFA 36° Stormo Missione in Estonia: Ambasciatore giapponese alla TFA 36° Stormo
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Nel pomeriggio di lunedì 12 marzo, il Rappresentante del Giappone alla NATO, nonché Ambasciatore giapponese in Belgio, Mr. Hajime Hayashi, durante una visita istituzionale all’Aeroporto Militare di Ämari (in Estonia), si è recato anche presso la Task Force Air 36° Stormo.

L'Ambasciatore, accompagnato dal segretario generale dell’Ambasciata giapponese in Estonia, e dal Comandante della base, è stato accolto presso gli shelter della QRA (quick reaction alert) dal Comandante del distaccamento italiano, il Colonnello Eros Zaniboni, che ha illustrato alla delegazione le caratteristiche del velivolo Eurofighter ed il ruolo dell’Italia in Estonia, nell'ambito dell'operazione di Enhanced Air Policing a difesa dello spazio aereo della NATO nelle Repubbliche baltiche.

A termine della visita l’Ambasciatore ha firmato come di consueto l’albo d’onore, ricevendo in dono dal Colonnello Zaniboni il crest della TFA.
L'Air Policing (AP) è una capacità di cui si è dotata la NATO a partire dalla metà degli anni cinquanta e consiste nell'integrazione in un unico sistema di Difesa Aerea e missilistico della NATO dei rispettivi e analoghi sistemi nazionali messi a disposizione dai Paesi membri.

L'attività di Air Policing è condotta sin dal tempo di pace e consiste nella continua sorveglianza e identificazione di tutte le violazioni all'integrità dello spazio aereo NATO alle quali si fa fronte prendendo le appropriate azioni utili a contrastarle, come ad esempio il decollo rapido di velivoli caccia intercettori, il cosiddetto scramble.

L'Italia, schierata presso l'aeroporto militare di Ämari, a pochi kilometri da Tallin, partecipa alla missione dall'inizio del 2018 e contribuisce con assetti nazionali dell'Aeronautica Militare. Nel particolare l'Italia partecipa con circa 120 militari oltre a da due velivoli Eurofighter della base aerea di Gioia del Colle (BA) e da due del 4° Stormo di Grosseto.

In passato, l'Italia ha gia svolto missioni similari in Islanda, in Bulgaria e nei Paesi baltici e da quest'anno, per la prima volta, anche in Estonia.

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