Generalità
Con l'avvio dell'operazione "Baltic Eagle II", l'Aeronautica Militare Italiana contribuisce alla salvaguardia dello spazio aereo delle Repubbliche Baltiche, Estonia, Lettonia e Lituania, nell'ambito della missione NATO enhanced Air Policing, il cui obiettivo è quello di preservare lo spazio aereo alleato, assicurando le connesse esigenze addestrative del Paese.
La Task Force Air Estonia è rischierata presso l'aeroporto di Ämari, a pochi chilometri da Tallin, ed ha impiegato i velivoli F-35A del 32° Stormo di Amendola i quali sono stati sostituiti, dal 15 settembre, dai velivoli multiruolo Eurofighter Typhoon provenienti dal 4° Stormo di Grosseto, dal 36° Stormo di Gioia del Colle, dal 37° Stormo di Trapani e dal 51° Stormo di Istrana.
È la seconda volta che l'Aeronautica Militare rischiera uomini e mezzi in Estonia ed è stata la prima volta in assoluto che i velivoli F-35 hanno partecipano alla missione di sicurezza della NATO nel Baltico, sul fianco più orientale dell'Alleanza Atlantica.